La violenza urbana continua a rappresentare una delle maggiori preoccupazioni per la sicurezza dei cittadini. Episodi di aggressioni legati a rapine o regolamenti di conti stanno diventando sempre più frequenti, colpendo non solo grandi città ma anche centri di provincia. Spesso, le vittime vengono scelte con precisione e gli assalti avvengono in luoghi che dovrebbero essere i più sicuri: le vicinanze di casa.
La dinamica di queste aggressioni lascia emergere un clima di paura e di vulnerabilità che si diffonde rapidamente nelle comunità colpite. A rendere ancora più inquietanti questi episodi è l’efferatezza con cui i criminali colpiscono, senza esitazione nel ricorrere alla violenza pur di raggiungere il loro scopo. Ed è proprio in questo contesto che si inserisce l’ultimo episodio, accaduto nelle scorse ore.
L’agguato sotto casa
Un’aggressione brutale si è consumata in strada davanti a una casa di Fondi, in provincia di Latina, dove un uomo di 48 anni è stato colpito ripetutamente con un coltello da due rapinatori in moto. L’uomo, che trasportava con sé una borsa contenente circa 6mila euro, è stato lasciato a terra in una pozza di sangue e ora lotta tra la vita e la morte al Policlinico Agostino Gemelli di Roma.
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima stava rientrando a casa in bicicletta quando ha notato due uomini fermi nei pressi della sua abitazione. I rapinatori erano a bordo di una moto e avevano il volto coperto, un dettaglio che ha subito insospettito il 48enne. Pochi istanti dopo, l’allarme si è trasformato in realtà: i due lo hanno affrontato cercando di strappargli la borsa che aveva con sé.
Colpito per aver resistito alla rapina
L’uomo, però, ha opposto resistenza, rifiutandosi di cedere il denaro. È stato in quel momento che i malviventi hanno estratto un coltello e lo hanno colpito più volte, lasciandolo esanime sull’asfalto. Dopo essersi impossessati della borsa con i contanti, i due si sono dati alla fuga a tutta velocità in sella alla moto.
A dare l’allarme è stata una vicina di casa che, sentite le urla, ha immediatamente chiamato i soccorsi. Il 48enne è stato trasportato d’urgenza al Gemelli di Roma, dove versa in condizioni gravissime.
Indagini per rintracciare i responsabili
Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia locale. Gli investigatori stanno raccogliendo le testimonianze e verificando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, con l’obiettivo di risalire al percorso compiuto dai rapinatori in fuga. Al momento, però, dei due aggressori non c’è alcuna traccia.