
Le previsioni meteo per l’ultima settimana di agosto 2025 indicano un’evoluzione complessa e dinamica della situazione atmosferica sulla Penisola italiana. L’avvio di settimana si presenta sotto il segno dell’anticiclone, che garantisce condizioni di stabilità e temperature nella norma per il periodo.
Si tratta, tuttavia, di una tregua effimera, un preludio a un cambiamento radicale che si manifesterà nel corso dei giorni successivi. L’influenza di correnti nord-occidentali di origine scandinava, che ha caratterizzato la fase precedente, è destinata a ridursi, lasciando spazio a un nuovo e più significativo attore meteorologico proveniente dall’Atlantico.
Il ruolo dell’ex uragano Erin
La principale minaccia che si profila all’orizzonte è rappresentata dall’ex uragano Erin. Dopo aver perso le sue caratteristiche tropicali, questo intenso sistema depressionario ha continuato la sua corsa, cavalcando l’onda atlantica e dirigendosi con decisione verso il Regno Unito. Il suo arrivo sulle coste britanniche è previsto tra lunedì 25 e martedì 26 agosto 2025. Sebbene l’ex uragano non colpisca direttamente l’Italia, il suo passaggio causerà un notevole disturbo nella circolazione atmosferica a livello europeo. Questa alterazione si tradurrà in un’onda di maltempo che, a partire da mercoledì 27 agosto, interesserà progressivamente vaste aree della nostra Penisola. La vastità e l’intensità di questo sistema renderanno il passaggio della perturbazione particolarmente significativo, segnando la fine di un periodo di relativa stabilità.
Il maltempo si manifesterà inizialmente con la comparsa di temporali prefrontali già nel pomeriggio di mercoledì 27 agosto. Queste manifestazioni, spesso localizzate ma potenzialmente intense, fungeranno da avanguardia del fronte principale. Il vero e proprio passaggio della perturbazione, tuttavia, è atteso per giovedì 28 agosto 2025. In questa giornata, le piogge e i temporali si estenderanno su diverse regioni, portando un deciso peggioramento delle condizioni meteo. Le aree più esposte saranno quelle settentrionali e parte di quelle centrali, dove si prevedono fenomeni anche di forte intensità.

Il transito del fronte non si esaurirà in un solo giorno. I residui della perturbazione continueranno a farsi sentire anche nella giornata di venerdì 29 agosto, interessando in particolare le regioni centro-meridionali. Qui, il cielo si manterrà nuvoloso e si potranno verificare ulteriori rovesci, seppur in forma più attenuata rispetto al passaggio principale. Solo a partire dal fine settimana, tra sabato 30 e domenica 31 agosto 2025, le condizioni atmosferiche tenderanno a stabilizzarsi su tutta la Penisola, grazie a una nuova rimonta dell’alta pressione che garantirà un miglioramento generalizzato del tempo.
L’inaspettata ondata di caldo
Un elemento di controtendenza che accompagnerà l’intera evoluzione meteorologica è rappresentato da una rapida ondata di caldo di matrice africana. Mentre il maltempo avanza da nord, un flusso di aria calda risalirà dal Nord Africa, interessando in maniera più significativa le regioni del medio Adriatico e quelle meridionali. Questo contrasto tra l’aria fresca atlantica e quella calda e umida di origine africana potrebbe esacerbare i fenomeni temporaleschi, rendendoli più violenti laddove i due fronti si incontrano. Nelle regioni meridionali e sul versante adriatico, le temperature si manterranno al di sopra della media stagionale, con picchi che potrebbero risultare anomali per la fine di agosto, creando un quadro meteorologico piuttosto singolare e difficile da inquadrare in una tipica evoluzione stagionale.