Vai al contenuto

Passeggia con il cane, il terrore all’improvviso: “Sbattuta a terra e violentata” in pieno giorno

Pubblicato: 25/08/2025 12:44

Una passeggiata mattutina in una zona residenziale, che avrebbe dovuto essere un momento di tranquillità, si è trasformata in un incubo. In alcune ore della giornata, anche i luoghi abitualmente considerati sicuri possono rivelarsi scenario di episodi di inaudita violenza, lasciando un’intera comunità scossa e chiedendosi come tutto ciò possa accadere a pochi metri da casa.

Quando il crimine colpisce una persona sola e indifesa, emergono le fragilità dei contesti urbani e la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza, soprattutto nelle aree frequentate quotidianamente da residenti e cittadini comuni. Un caso recente accaduto nella Capitale ha riportato il tema al centro del dibattito.

Aggressione all’alba nel parco di Tor Tre Teste

La vicenda è avvenuta nelle prime ore del mattino di domenica 25 agosto, a Tor Tre Teste, quartiere nella zona est di Roma. Una donna di 60 anni, residente nel quartiere, è stata brutalmente aggredita mentre portava a spasso il cane all’interno del Parco di via Francesco Tovaglieri. Secondo quanto denunciato, uno sconosciuto si sarebbe avvicinato, le avrebbe strappato di mano il telefono per impedirle di chiamare aiuto e poi avrebbe abusato di lei.

L’aggressore si è subito dileguato, ma la vittima ha potuto fornire una descrizione precisa dell’uomo: si tratterebbe di una persona dalla carnagione scura, probabilmente straniera, che potrebbe essere un frequentatore abituale dell’area verde. Le ricerche, condotte dai carabinieri della compagnia Casilina, si sono concentrate sia nel parco che nelle zone adiacenti, ma al momento l’uomo risulta irreperibile.

Indagini in corso e primi sospetti

La donna è stata soccorsa e portata in ospedale, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di alcuni giorni. Gli inquirenti stanno visionando i filmati di alcune telecamere di sorveglianza installate nei pressi del parco, nella speranza di ricostruire l’esatta dinamica della fuga e risalire all’identità dell’aggressore.

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, quella che l’uomo possa essere un senza fissa dimora che ha stabilito il proprio giaciglio notturno nei pressi dell’area verde. Le forze dell’ordine stanno battendo palmo a palmo il parco e le zone limitrofe per rintracciarlo. Nel quartiere, intanto, cresce la paura e si invoca maggiore presidio delle forze di sicurezza.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 25/08/2025 12:50

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure