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Bimba con un coltello conficcato in testa, mamma in shock: follia mentre cambiava le lenzuola

Pubblicato: 26/08/2025 10:31

Un episodio scioccante, dai contorni drammatici e per certi versi incredibili, ha attirato l’attenzione in questi giorni dopo che immagini forti e testimonianze hanno iniziato a circolare. Quanto accaduto coinvolge una madre e la sua bambina, in una situazione che inizialmente è stata raccontata come un tragico incidente domestico ma che, con il passare delle ore, ha assunto contorni più complessi. Le autorità stanno ancora chiarendo ogni dettaglio, ma la dinamica iniziale è stata subito messa in discussione.

L’evento ha generato sgomento e riflessione anche tra i professionisti sanitari coinvolti, colpiti dalla gravità della scena ma anche dalla freddezza con cui la piccola è riuscita a reagire, nonostante le condizioni in cui è arrivata in ospedale.

Una lama in testa: la versione della madre

A metà agosto, all’ospedale di Dongchuan a Kunming, nella regione sud-occidentale della Cina, è giunta una bambina di 3 anni con un coltello da cucina di 15 centimetri conficcato nella testa, precisamente sopra l’orecchio destro. A portarla al pronto soccorso è stata la madre, una donna giovane e visibilmente in stato di shock, che ha fornito una spiegazione piuttosto insolita: “Il coltello è volato via mentre cambiavo le lenzuola e si è conficcato nella testa della mia bambina”. Le immagini, pubblicate solo ora, mostrano la piccola incredibilmente calma, mentre la madre barcollava tra panico e incredulità.

Subito presa in carico dai medici, la bambina è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per la rimozione del coltello, operazione che si è conclusa senza danni neurologici o permanenti. Uno dei chirurghi ha commentato: “Se avesse estratto la lama senza criterio, le conseguenze sarebbero potute essere letali”.

L’indagine e le contraddizioni

In un secondo momento, la versione iniziale della madre è stata smentita dalla stessa donna, che avrebbe ammesso di aver afferrato il coltello con l’intento di “spaventare la figlia” durante un momento di capricci. La situazione sarebbe poi degenerata fino al tragico colpo alla testa.

La polizia ha comunque classificato il fatto come incidente domestico, escludendo per ora elementi di natura criminale. Le autorità sanitarie e investigative stanno continuando a valutare l’accaduto per chiarire ogni responsabilità, mentre la bambina è attualmente fuori pericolo e sotto osservazione.

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