
Ancora una tragedia sulle linee ferroviarie romane. Un 39enne è stato investito da un treno nei pressi della stazione di Palo Laziale ed è morto sul colpo. Le sue generalità non sono state rese note, ma per lui non c’è stato nulla da fare nonostante i soccorsi immediati.
Sul posto sono intervenuti la polizia ferroviaria, la scientifica e l’autorità giudiziaria, che ha disposto gli accertamenti necessari. Per consentire i rilievi, la circolazione ferroviaria è stata interrotta tra Ladispoli e Maccarese lungo la linea Pisa–Roma, causando forti disagi ai pendolari che in serata rientravano verso casa. Solo dopo il termine delle operazioni la linea è tornata a funzionare regolarmente.
Le indagini
Come prassi, restano da chiarire le circostanze della morte del 39enne: se si sia trattato di un incidente, di una fatalità o di un gesto volontario. Il macchinista, in stato di shock, è stato ascoltato dagli inquirenti. La polizia sta lavorando per ricostruire con precisione la dinamica.
L’ennesimo caso
L’incidente arriva a poche ore di distanza da quello registrato alla stazione di Ostiense, dove un uomo era stato investito da un treno regionale e aveva perso la vita sul colpo. Anche in quel caso, i rilievi dell’autorità giudiziaria avevano imposto la sospensione della circolazione, con ritardi fino a 120 minuti e numerosi treni soppressi sulla tratta Roma–Pisa.
Due episodi ravvicinati che riaccendono l’allarme sicurezza sulle linee ferroviarie della Capitale e dintorni.