
Una giornata di lavoro si è trasformata in tragedia in una tranquilla località residenziale, dove un intervento di manutenzione si è concluso nel peggiore dei modi. Il dramma ha portato alla luce non solo il dolore per una perdita umana, ma anche gravi irregolarità legate al mondo del lavoro, dove spesso si opera senza tutele né sicurezza.
L’episodio ha scosso profondamente chi vive e lavora nella zona, sollevando interrogativi sul rispetto delle norme e sulle condizioni in cui molti operai vengono impiegati. La presenza di lavoratori non regolarizzati, infatti, resta un fenomeno diffuso e troppo spesso sottovalutato, con conseguenze potenzialmente fatali.

Tragedia in villa: operaio trovato morto in piscina
Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 8 agosto nella frazione Pescia Romana, nel comune di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. A perdere la vita è stato un operaio di origine nordafricana, impegnato in alcuni lavori di giardinaggio presso una villa privata. Il corpo è stato ritrovato senza vita nella piscina della proprietà. Quando i soccorsi sono giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava lì insieme a un collega. Entrambi stavano effettuando lavori per conto di una ditta, ma non risultavano assunti regolarmente: il pagamento sarebbe infatti avvenuto in nero. Il titolare della ditta è stato multato per un totale di 8.300 euro e l’attività è stata immediatamente sospesa a seguito delle irregolarità riscontrate.
Accertamenti in corso: indaga la Procura
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Pescia Romana, il Nucleo operativo radiomobile di Tuscania, il personale dello Spresal della Asl di Tarquinia e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Viterbo. Gli accertamenti hanno evidenziato gravi violazioni amministrative, tra cui l’impiego di manodopera non in regola.
Le indagini sono ora nelle mani della Procura della Repubblica di Civitavecchia, che dovrà stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto e valutare eventuali responsabilità penali oltre a quelle già contestate in ambito amministrativo. Una vicenda che riporta l’attenzione sull’importanza della sicurezza e della regolarità nei rapporti di lavoro.