
In seguito a un’escalation di quelle che considera sempre più minacce da parte della Russia, il governo tedesco ha approvato una riforma del servizio di leva con l’obiettivo di espandere notevolmente le proprie forze armate. L’obiettivo è raddoppiare l’attuale numero di soldati e riservisti, portando il totale a quasi mezzo milione.
L’iniziativa, promossa dal ministro della Difesa Boris Pistorius, intende inizialmente attrarre volontari per la Bundeswehr, ma prevede la leva obbligatoria nel caso in cui il numero di reclute si riveli insufficiente. Questa mossa riflette il forte desiderio della Germania di costruire il più grande esercito convenzionale tra i membri europei della NATO e di rafforzare la propria difesa contro le minacce esterne.
Il nuovo modello di reclutamento
A partire dal 1° gennaio del prossimo anno, il processo di reclutamento sarà avviato con l’invio di un questionario a tutti i giovani tedeschi, sia maschi che femmine. L’obiettivo è quello di valutare il loro interesse a servire nelle forze armate. Questo questionario includerà domande sulla loro condizione fisica, competenze e interessi. L’approvazione finale di questo disegno di legge da parte del parlamento renderà la compilazione del questionario obbligatoria per i maschi, ma facoltativa per le femmine.
Un’altra componente chiave della riforma, che sarà implementata a partire dal 1° luglio 2027, prevede una visita medica obbligatoria per tutti i diciottenni tedeschi, indipendentemente dal fatto che si siano arruolati volontariamente o meno. Questo passo garantisce che la Bundeswehr disponga di un vasto bacino di candidati idonei da cui attingere per la leva in caso di necessità. L’obiettivo del ministro Pistorius è quello di portare il numero di soldati attivi a circa 260.000 e i riservisti a circa 200.000, per un totale di 460.000 uomini e donne. Questo segna un’inversione di tendenza rispetto alla politica precedente, dopo che la leva obbligatoria era stata sospesa in Germania nel 2011 sotto la leadership di Angela Merkel.

I vantaggi per i volontari
Per rendere l’arruolamento più attraente per i giovani, il governo tedesco ha lanciato una campagna sui social media che evidenzia i vantaggi di una carriera nella Bundeswehr. I potenziali volontari sono attratti da uno stipendio minimo di 2.300 euro al mese, che rappresenta un reddito competitivo. Inoltre, il pacchetto di benefici comprende l’assistenza sanitaria gratuita e il supporto finanziario per l’ottenimento della patente di guida, un costo spesso significativo per i giovani. Tali incentivi sono essenziali per stimolare il reclutamento volontario e per raggiungere gli ambiziosi obiettivi numerici prima di ricorrere alla leva obbligatoria. L’attenzione si concentra sulla creazione di una forza militare forte, ben equipaggiata e pronta a rispondere alle minacce attuali e future.
Misure aggiuntive per la sicurezza
Oltre alla riforma del servizio di leva, il governo ha approvato una serie di misure volte a migliorare la sicurezza nazionale. La più significativa è la creazione di un nuovo consiglio nazionale per la Sicurezza, un organismo che presumibilmente coordinerà la politica di difesa e sicurezza in modo più efficace. Inoltre, sono state approvate misure per migliorare la protezione delle forze armate da una vasta gamma di minacce, in particolare attacchi informatici, sabotaggi e altre attività ostili. Queste iniziative sottolineano l’approccio olistico della Germania alla difesa, che va oltre la semplice espansione del personale militare per includere una robusta sicurezza informatica e la cooperazione tra i vari rami del governo. Queste azioni sono il risultato diretto della crescente preoccupazione per l’instabilità geopolitica in Europa, con la Russia definita come la principale minaccia alla libertà e alla pace.