Una giornata iniziata come tante si è trasformata improvvisamente in un dramma, lasciando sgomenta un’intera comunità. Un’esplosione di violenza ha colpito all’improvviso, spezzando vite e seminando il panico tra passanti e residenti. L’episodio ha immediatamente scatenato un’imponente risposta da parte delle forze dell’ordine, richiamando l’attenzione delle autorità locali e nazionali.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’intera sequenza degli eventi, mentre emergono i primi dettagli e le testimonianze raccolte sul posto. La vicenda, che ha avuto un impatto emotivo devastante, ha riacceso il dibattito su sicurezza e armi negli spazi pubblici.
Sparatoria davanti a una scuola: vittime e terrore
Il fatto è accaduto nella mattinata di martedì a Minneapolis, nei pressi della chiesa dell’Annunciazione, situata proprio di fronte alla Cristo Rey High School, lungo East 28th Street, all’altezza dell’incrocio con Clinton Avenue. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, un uomo armato di fucile avrebbe improvvisamente aperto il fuoco contro un gruppo di persone ferme sul marciapiede, esplodendo almeno 30 colpi.
Sul posto è intervenuto tempestivamente il capo della polizia Brian O’Hara, che ha confermato la presenza di una vittima deceduta sul colpo e sei feriti in condizioni variabili. Dopo l’attacco, l’assalitore ha tentato la fuga, ma sarebbe deceduto poco dopo, secondo quanto riportato da fonti investigative.
Reazioni e intervento delle autorità
La notizia ha immediatamente generato reazioni a livello istituzionale. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, ha commentato l’accaduto definendolo “un orribile atto di violenza”, mentre la presenza dell’FBI sul posto è stata confermata nel giro di poche ore.
Anche Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, ha diffuso un messaggio attraverso i social: “Sono stato informato sulla tragica sparatoria di Minneapolis. L’FBI è intervenuto rapidamente. La Casa Bianca continuerà a monitorare la situazione. Unitevi a me nella preghiera per tutte le persone coinvolte”.
Comunità sotto shock
La zona intorno alla scuola e alla chiesa è stata transennata per consentire i rilievi, mentre la polizia ha avviato un’indagine dettagliata per chiarire il movente e il profilo dell’aggressore. Intanto, la città fa i conti con l’ennesimo episodio di violenza armata che colpisce spazi civili e innocenti.