
Clamoroso a San Siro: l’Inter cade 2-1 contro un’Udinese sorprendente, che firma la sua prima vittoria stagionale in una notte destinata a far discutere. I nerazzurri di Chivu, fino a ieri imbattuti, si arrendono davanti al pubblico di casa a una squadra friulana ordinata, cinica e pronta a ribaltare ogni pronostico.
Un match che si accende subito, ma che vede i padroni di casa scivolare dopo aver assaporato il vantaggio. La serata si trasforma in una festa bianconera e in un campanello d’allarme per i milanesi.
Dumfries apre, ma l’errore gira tutto
L’Inter parte a razzo: al 17’ Dumfries finalizza un’azione da manuale costruita da Lautaro e Thuram, portando avanti i suoi. Ma la gioia dura poco. Al 25’ lo stesso Dumfries, protagonista in bene e in male, commette fallo di mano su colpo di testa di Bertola. Il VAR richiama l’arbitro e, al 29’, Davis trasforma il rigore che vale l’1-1.
La partita si infiamma: l’episodio carica l’Udinese che, galvanizzata, completa la rimonta al 40’ con Atta, bravo a superare Bisseck e battere Sommer per il clamoroso 1-2.
L’Inter spreca, l’Udinese si blinda
Nella ripresa i nerazzurri provano a cambiare marcia, creando occasioni a raffica ma senza trovare la porta. Calhanoglu sfiora il palo, Thuram manda alto di testa e Dimarco firma il pareggio con un bolide, ma il VAR annulla tutto per fuorigioco.
Non basta l’assalto finale con quattro attaccanti: il portiere Sava e la difesa friulana resistono fino al 96’, blindando il successo e spegnendo i sogni di rimonta dell’Inter.
Stop nerazzurro, Udinese in festa
Per l’Inter arriva il primo stop in campionato, tra lo stupore generale e qualche fischio dagli spalti. L’Udinese invece si gode una vittoria pesantissima, la prima di questa stagione, e lancia segnali importanti alle rivali.
Un messaggio chiaro per Chivu: serve più concretezza in zona gol e maggiore attenzione dietro. San Siro esce scosso, ma il campionato è ancora lungo e tutto da scrivere.