Momenti di paura per una troupe Mediaset, impegnata in un servizio sullo spaccio di droga nella periferia est della Capitale. La giornalista Costanza Castiglioni, insieme a due cameraman, si trovava ieri pomeriggio in viale Palmiro Togliatti per realizzare un’inchiesta destinata alla trasmissione televisiva Fuori dal Coro, quando quattro uomini hanno sbarrato loro la strada con due auto, tentando di sottrarle lo smartphone con cui stava filmando.
Castiglioni ha spiegato quanto accaduto a Fanpage.it: “Ero in macchina con due operatori, volevo inserirmi proprio nella piazza del Quarticciolo, non avevamo telecamere in vista, ma stavo riprendendo con lo smartphone dal finestrino, mentre l’auto si muoveva”. L’episodio è avvenuto intorno alle 16.20 e ha visto la troupe finire al centro di una vera e propria intimidazione.
Il racconto della giornalista
La giornalista era già stata nella stessa zona nei giorni precedenti, ma da sola. Questa volta era accompagnata dalla troupe per realizzare alcune interviste. L’arrivo dei malintenzionati è stato improvviso: “Alcune persone che si trovavano in strada quando ci hanno visto che passavamo hanno cominciato a urlare tra loro. In un attimo due macchine sono comparse dietro di noi con altrettante persone a bordo di ognuna. Hanno cominciato a seguirci mentre ci spostavamo per le strade strette, suonavano il clacson per farci fermare”.
Poi la situazione è degenerata: “Appena hanno potuto ci hanno superato, bloccandoci la via di fuga. Pretendevano che cancellassi ciò che avevo ripreso con lo smartphone, provando a strapparmelo dalle mani, senza riuscirci, perché era legato al mio collo con un cordino”.
L’intervento delle forze dell’ordine
La troupe è riuscita a ripartire fino alla fine di viale Palmiro Togliatti, dove ha incrociato due pattuglie della Polizia Locale impegnate in controlli. A quel punto i giornalisti hanno chiesto aiuto e avvisato la polizia. “I falchi della Squadra Mobile sono arrivati immediatamente, i poliziotti hanno arrestato due dei quattro aggressori, che nel frattempo avevano riparcheggiato la macchina ed erano tornati dove si trovavano quanto li abbiamo incontrati”, ha raccontato ancora Castiglioni.
Due arresti, altri indagati
Gli arrestati sono un ventitreenne di origini marocchine e un ventiquattrenne di nazionalità tunisina, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio. Ora dovranno rispondere dei reati di violenza privata e tentata rapina. Fondamentali per identificarli le stesse immagini girate dalla giornalista, subito consegnate agli inquirenti. Domani, al Tribunale di Piazzale Clodio, è fissata l’udienza di convalida del fermo.