
Una tragedia che ha sconvolto il Messico e che sta facendo il giro del mondo. Esmeralda Ferrer Garibay, 32 anni, star emergente di TikTok, è stata trovata morta insieme al marito Roberto Carlos Gil Licea (36 anni) e ai loro due figli, Gael Santiago (13 anni) e Regina (7 anni). I corpi senza vita sono stati rinvenuti dentro un pick-up Ford Ranger grigio, abbandonato a Guadalajara, nello Stato di Jalisco.
La famiglia si era trasferita da poco nell’area metropolitana della città per motivi di lavoro. Roberto, originario del Michoacán, commerciava veicoli e coltivava pomodori: secondo gli investigatori sarebbe stato proprio il suo giro d’affari a renderlo un bersaglio. Le autorità hanno escluso, almeno per ora, che l’attività online di Esmeralda – seguitissima su TikTok con oltre 18mila follower e più di 500mila like – sia il movente principale dell’omicidio.
Le indagini e i sospetti sui cartelli
Gli inquirenti stanno seguendo la pista più temuta: quella dei cartelli della droga, che da anni controllano l’economia e la vita sociale in vaste aree del Paese. Tracciando gli spostamenti del pick-up, i detective sono arrivati a un’officina meccanica dove sono state rinvenute tracce di sangue e bossoli, probabile scena del delitto. Due uomini – Héctor Manuel Valdivia Martínez e un altro conosciuto come “El Chino” – sono stati fermati per interrogatorio, ma successivamente rilasciati per mancanza di prove.
La vicenda ha avuto un epilogo ancora più inquietante: all’uscita dal palazzo della procura, Valdivia è stato sequestrato da un commando armato insieme a due parenti. Da allora non si hanno più notizie di loro. “El Chino”, invece, è riuscito a fuggire. La procuratrice Blanca Trujillo ha raccontato come i rapitori abbiano atteso pazientemente per oltre due ore davanti all’edificio, prima di intervenire.
Il profilo controverso della TikToker
Esmeralda Ferrer aveva costruito un personaggio pubblico che mescolava lusso, moda e riferimenti alla cultura narco. Nei suoi video mostravano borse Gucci, Dior, auto sportive, interventi estetici e vacanze da sogno. Non mancavano contenuti più espliciti, come i lip-sync ai narcocorridos, le canzoni che celebrano la vita dei cartelli. In uno dei clip più discussi, aveva scritto la frase: “Vantaggi dell’avere un fidanzato narco”.
Il suo ultimo video, pubblicato il 7 agosto, ha già superato 100mila visualizzazioni, mentre altri hanno raggiunto cifre ben più alte, superando le 600mila views. In mezzo alle immagini patinate, Esmeralda mostrava anche momenti teneri con i figli e i suoi cani Pomerania, a testimonianza di una vita apparentemente divisa tra la normalità familiare e il glamour esibito online.
Guadalajara, città sotto assedio
L’omicidio della giovane influencer e della sua famiglia si inserisce in un contesto di estrema violenza. Guadalajara, seconda città del Messico, è ormai da anni uno degli epicentri della guerra tra cartelli rivali, con omicidi, sequestri e sparatorie che scandiscono la quotidianità. La morte di Esmeralda Ferrer mette ancora una volta in luce come la linea tra spettacolo social e realtà criminale in Messico sia pericolosamente sottile, e come chiunque, anche chi vive sotto i riflettori, possa cadere vittima della spirale di violenza.