Chris Froome torna a far parlare di sé, ma stavolta la notizia scuote il cuore degli appassionati di ciclismo e non solo. Il quattro volte vincitore del Tour de France ha vissuto giorni di vero terrore dopo il grave incidente patito qualche giorno fa.
A rivelare la reale gravità è stata la moglie Michelle Froome, con parole che lasciano senza fiato. Nell’intervista rilasciata al Times, ha spiegato come il marito abbia subito un “trauma cardiaco potenzialmente letale”, una condizione che avrebbe potuto cambiare tutto, anche con conseguenze terribili.
La famiglia Froome si è trovata improvvisamente catapultata nell’incubo. Dietro alle notizie ufficiali sull’incidente, si nascondeva una realtà ancora più dura e pericolosa. Le parole di Michelle sono diventate virali, accendendo i riflettori su un episodio che poteva avere risvolti ben più tragici.
Il tweet che ha sconvolto il web
L’incidente è avvenuto durante un allenamento in Francia il 27 agosto, scatenando subito un’ondata di apprensione. Froome, oggi 40enne, dopo essere stato investito da un’auto è stato trasportato d’urgenza in ospedale con l’elicottero e operato immediatamente. Nei giorni seguenti, un post sul suo profilo X aveva informato tutti della diagnosi: pneumotorace, cinque costole rotte e una frattura alle vertebre lombari.
Ma è stata Michelle a svelare il dettaglio più agghiacciante: la rottura del pericardio, cioè la lacerazione del sacco che protegge il cuore, tipica nei traumi violenti come quelli degli incidenti stradali. Un rischio altissimo, una battaglia per la vita giocata sul filo del rasoio.
Un messaggio di forza e speranza
“Ovviamente era molto più grave di qualche osso rotto”, ha dichiarato Michelle Froome al Times. L’incertezza ha lasciato spazio a una cauta fiducia: “Sta bene, ma la convalescenza sarà lunga. Non andrà in bicicletta per un po’”.
Oggi il campione, che corre per la Premier Tech, ha scelto di condividere la sua storia, motivato dal desiderio di trasparenza: “La gente ha bisogno di capire cosa sta succedendo”. Una testimonianza coraggiosa, e che ancora una volta mostra la straordinaria forza interiore di Froome.