“Aveva detto che si era lasciata, che era andata a vivere a Praga e che stava cercando un altro lavoro”. Con queste parole una delle amiche più vicine ad Aurora Maniscalco, la hostess palermitana di 24 anni morta a Vienna dopo essere precipitata dal terzo piano di un palazzo, ha ricordato la giovane ai microfoni di Morning News.
La testimonianza, raccolta nel programma condotto da Dario Maltese e Carolina Sardelli, aggiunge nuovi elementi al drammatico caso che vede indagato il fidanzato di Aurora, Elio Bargione, 27 anni, attualmente unico sospettato per la morte della ragazza.
“Era felice di cambiare vita”
La donna ha raccontato il rapporto che la legava alla 24enne, sottolineando il coraggio e l’entusiasmo con cui Aurora aveva intrapreso la sua nuova vita:
“Siamo state molto amiche, purtroppo la distanza ci ha separate quando lei ha deciso di andare a vivere con quello che era il suo attuale ragazzo ed è partita per motivi di lavoro, però ci sentivamo. Lei era felice di fare questa esperienza, aveva bisogno di cambiare ambiente e vita”, ha detto durante l’intervista. Un cambiamento cercato e desiderato, secondo chi la conosceva bene, che stride con l’ipotesi di un gesto volontario.
“Aurora aveva una grande forza”
Il ricordo si concentra anche sulla personalità della giovane: “Qualsiasi cosa succedeva lei ci diceva di non mollare, aveva una grande forza. Quindi adesso ci chiediamo come abbia potuto avere questa forza per un gesto simile questa ragazza così giovane? Ecco perché non credo al suicidio”, ha aggiunto l’amica, manifestando dubbi profondi sulla ricostruzione ufficiale.
Secondo quanto riferito, Aurora a gennaio aveva confidato di soffrire per la fine della relazione con Bargione: “Io so che lo amava veramente questo ragazzo, a gennaio mi aveva detto che stava male perché si era lasciata ma dal punto di vista psicologico non aveva manifestato problemi, anche se Aurora le cose non le diceva completamente”, ha spiegato la testimone.
Le indagini ancora in corso
La Procura austriaca continua a lavorare sul caso, mentre in Italia la vicenda ha destato grande attenzione. L’amica, come altri conoscenti della giovane hostess, esclude con forza l’ipotesi di un suicidio, sottolineando l’energia, la voglia di vivere e i progetti che Aurora aveva davanti a sé. Un quadro che rende ancora più complessa e dolorosa la vicenda, nella speranza che le indagini possano chiarire al più presto i contorni di una tragedia che ha sconvolto familiari e amici.