
Un grave incidente ha sconvolto Lisbona il 3 settembre 2025: l’Elevador da Glória, una delle funicolari simbolo della città, è deragliato causando 15 vittime e 18 feriti, di cui cinque in condizioni gravi. Tra i feriti lievi figura anche un bambino.
Lutto nazionale il 4 settembre
Il Governo portoghese ha dichiarato per giovedì 4 settembre una giornata di lutto nazionale, come si legge nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri:
“Un tragico incidente che ha coinvolto l’Ascensor da Glória […] ha causato l’irreparabile perdita di vite umane, lasciando le loro famiglie in lutto e il Paese sotto shock”.
Il primo ministro Luís Montenegro ha modificato l’agenda della giornata, annullando diversi impegni istituzionali e mantenendo soltanto la riunione del Consiglio dei ministri e un collegamento in videoconferenza con i leader della Coalizione di buona volontà sull’Ucraina.
Indagini e accertamenti
Sul luogo del disastro sono intervenuti i membri della Polizia Giudiziaria, incaricati di supportare l’identificazione delle vittime e raccogliere elementi utili all’indagine. I corpi saranno sottoposti ad autopsia presso l’Istituto Nazionale di Medicina Legale e Scienze Forensi.
Le autorità hanno chiarito che al momento non vi sono prove di un atto doloso, ma restano in corso verifiche per accertare eventuali responsabilità legate all’incidente. Due le ipotesi per spiegare il drammatico incidente: il cedimento di un cavo o il mancato funzionamento del sistema frenante. La funicolare, che collega la parte bassa del centro della capitale portoghese con il Barrio Alto, è il mezzo di trasporto più utilizzato dai turisti. Sul posto ambulanze, vigili del fuoco e mezzi della Protezione Civile per estrarre i feriti dalle lamiere. Il bilancio, tuttavia, ancora provvisorio, potrebbe ulteriormente aggravarsi. Da quanto si apprende dall’Ambasciata italiana a Lisbona, tra i feriti c’è anche una nostra connazionale: avrebbe riportato una frattura ad un braccio.
Le decisioni del Presidente della Repubblica
Il Presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha annullato il Festival del Libro al Palazzo di Belém, inizialmente previsto da giovedì a domenica. L’evento, organizzato con l’Associazione portoghese degli editori e dei librai (APEL), verrà riprogrammato “in una data da definire e in un luogo chiuso”.
La scelta, si legge in una nota ufficiale, è stata presa “in memoria delle vittime del gravissimo incidente dell’ascensore Glória, a Lisbona, e in solidarietà con le famiglie colpite dal lutto”.