Vai al contenuto

“Una vera schifezza”, attacco durissimo a D’Alema andato alla corte di Putin e Xi Jinping

Pubblicato: 03/09/2025 19:25

Massimo D’Alema ha partecipato alla parata militare organizzata a Pechino dal presidente cinese Xi Jinping per celebrare l’80esimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale e della liberazione dall’occupazione giapponese. L’evento, tra i più imponenti degli ultimi anni, ha visto la presenza di ventitré capi di Stato e di governo, tra cui il presidente russo Vladimir Putin, il leader nordcoreano Kim Jong-Un, l’iraniano Masoud Pezeshkian, il bielorusso Aleksandr Lukashenko e il capo della giunta militare birmana Min Aung Hlaing.

Durante la parata, tra le maestose installazioni e il suggestivo scenario militare, D’Alema è intervenuto in un’intervista ai microfoni di un media cinese. L’ex premier, oggi presidente della Fondazione Italianieuropei, ha sottolineato come viviamo un momento difficile nelle relazioni internazionali. In sottofondo, la musica trionfale dell’evento ha accompagnato le parole dell’ex segretario dei Ds, mentre le immagini alternavano il suo volto ai carri armati e alle formazioni militari sfilanti.

Il messaggio di D’Alema

“Io spero – ha dichiarato D’Alema – che da Pechino arrivi un messaggio di pace, di cooperazione e di amicizia tra tutti i popoli, per porre fine alle guerre che purtroppo insanguinano diversi Paesi del mondo”. L’ex premier ha ricordato inoltre la lotta eroica del popolo cinese contro il nazismo e il fascismo, sottolineando l’importanza di questo momento storico non solo per la Cina, ma per l’umanità intera.

La partecipazione di D’Alema all’evento ha suscitato reazioni politiche in Italia. Carlo Calenda, leader di Azione, ha definito la presenza dell’ex presidente del Consiglio “grave”, criticando la partecipazione a una celebrazione che secondo lui rafforzerebbe un fronte antioccidentale. Su X, Calenda ha scritto: “D’Alema va ad omaggiare Putin e Kim Jong Un, Xi Jinping, mentre ragazzi muoiono in Ucraina per difendere la loro e la nostra libertà. Una vera schifezza di livello Salvini”.

Nonostante le critiche, D’Alema ha ribadito il proprio appello alla pace e alla cooperazione internazionale, evidenziando la necessità di un ritorno a uno spirito di amicizia tra le nazioni, anche in un contesto di crescenti tensioni globali.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 03/09/2025 19:30

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure