
Un incendio di vaste proporzioni in un edificio industriale ha sollevato un’imponente colonna di fumo nero, visibile a grande distanza. Le fiamme hanno divorato l’intera struttura in pochi minuti, richiedendo l’intervento di numerose squadre dei Vigili del Fuoco. L’episodio ha subito generato forte preoccupazione tra i residenti delle zone circostanti, che hanno segnalato la presenza di un odore acre e persistente nell’aria.
La situazione è resa ancora più delicata dalla confermata presenza di sostanze pericolose all’interno dello stabilimento. Per questo motivo sono state attivate immediatamente le procedure di sicurezza, con il coinvolgimento delle autorità locali e delle agenzie ambientali. L’obiettivo è ridurre al minimo i rischi per la popolazione e monitorare costantemente l’evoluzione della nube che si è sprigionata dal rogo.
L’allarme a Pianezza e le misure di sicurezza
L’incendio è scoppiato poco prima delle 19 di giovedì 4 settembre 2025 all’interno della Euro Stamp di Pianezza, in provincia di Torino, azienda specializzata nella produzione di paraurti e componenti in plastica per autovetture. Le fiamme hanno provocato anche il crollo di una parte della struttura, rendendo le operazioni di spegnimento ancora più complesse.
Il sindaco di Pianezza, Antonio Castello, ha invitato la cittadinanza a chiudere porte e finestre e a limitare le uscite, in via precauzionale, fino al completamento delle verifiche da parte di Arpa Piemonte. Sul posto sono stati impiegati anche droni e specialisti del nucleo NBCR per analizzare dall’alto la nube e il rischio tossico.
Dieci squadre dei Vigili del Fuoco in azione

Resta da chiarire l’origine dell’incendio, ma la velocità con cui le fiamme hanno avvolto l’edificio fa pensare alla presenza di materiali altamente combustibili. Intanto la nube ha continuato a destare allarme tra i cittadini, visibile anche da Torino e Collegno, mentre i tecnici sono al lavoro per valutare i rischi ambientali.