Jannik Sinner protagonista anche fuori dal campo agli Us Open 2025. Non solo colpi spettacolari e vittorie: questa volta, i riflettori si sono accesi su un episodio curioso e a tratti surreale che ha coinvolto il campione azzurro subito dopo la vittoria negli ottavi contro Alexander Bublik. Ma cosa è successo davvero? E come ha reagito Sinner a questo imprevisto?
Un momento di tensione che ha rischiato di rovinare la festa: un uomo si è avvicinato al borsone di Sinner a bordo campo, cercando di frugare tra gli oggetti personali del tennista. Un gesto che ha subito attirato l’attenzione, ma che, grazie all’intervento rapido della sicurezza, è stato bloccato sul nascere. Nessuna conseguenza concreta, ma la scena non è passata inosservata.
Subito dopo il match: tra incredulità e autocontrollo
Il tentativo di furto si è verificato quando l’adrenalina era ancora alta: Sinner, appena uscito vincitore dal match con Bublik, si stava preparando a lasciare il campo. Ed è lì che un tifoso ha provato il colpo di mano. Fortunatamente, la prontezza dello staff di sicurezza ha impedito che la situazione degenerasse.
In conferenza stampa, il campione altoatesino ha raccontato con grande schiettezza quei momenti: “Non mi è mai successa una cosa del genere. Ho controllato subito se avesse preso qualcosa. Non ho solo le racchette lì, ma anche il telefono e il portafoglio”.
Sicurezza al top e Sinner resta glaciale
Nonostante il piccolo shock, Sinner non ha esitato a sottolineare l’efficacia della macchina organizzativa degli Us Open: “In ogni caso la sicurezza sta facendo un ottimo lavoro. Specialmente in campo c’è molta sicurezza ed è una cosa positiva che un grande torneo ci faccia sentire al sicuro“. Parole che risuonano forti, soprattutto in un contesto dove la tutela degli atleti è fondamentale.
Con la calma che lo contraddistingue, Sinner ha poi rassicurato tutti: “Quando succedono queste cose è importante sentirsi al sicuro. Ora è passato e va tutto bene“. Un episodio fastidioso ma superato, che non ha minimamente intaccato la concentrazione del tennista, già proiettato alla semifinale dello Slam americano da campione in carica.