
La guerra degli ascolti televisivi nell’access prime time si arricchisce di un nuovo, inaspettato capitolo. La protagonista è una battuta di Gerry Scotti durante la puntata del 5 settembre de La Ruota della Fortuna, apparentemente innocua ma in realtà parte di una precisa strategia comunicativa di Mediaset contro la Rai. Una provocazione diretta a Stefano De Martino e al suo Affari Tuoi.
La battuta che scatena il dibattito
Il tutto è avvenuto durante il gioco finale dedicato a una celebre frase di Gabri Ponte. Una volta svelata la soluzione, Gerry Scotti ha colto l’occasione per salutare l’amico e collega Carlo Conti, con il quale ha co-condotto il Festival di Sanremo 2025. Ma il saluto si è trasformato rapidamente in una piccola bomba mediatica: “Quando Carlo Conti è a casa ci guarda sempre”, ha dichiarato Scotti con un sorriso. Una frase che, dietro l’ironia, suona come una vera e propria dichiarazione di guerra televisiva. Scotti ha infatti insinuato che il direttore artistico del Festival di Sanremo preferisca guardare il rivale Canale 5 piuttosto che il suo stesso programma di punta sulla Rai.
La strategia di Mediaset e il braccio di ferro con la Rai
La supremazia negli ascolti raggiunta in questa prima settimana di programmazione ha evidentemente dato a Mediaset la fiducia necessaria per alzare il tiro. Quella che fino a poco fa era una competizione fatta di numeri e share, si è trasformata in una sfida dichiarata, fatta di frecciatine e sottintesi. Dietro la spontaneità apparente di Gerry Scotti si intravede una strategia più ampia e chiara di Mediaset: riaffermare la propria forza nel confronto con la televisione pubblica, usando la comunicazione indiretta e le provocazioni per mantenere alta l’attenzione mediatica. La posta in gioco è alta, e la battaglia per il controllo dell’access prime time si gioca ormai anche su un piano comunicativo e simbolico.