Una scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata questa sera con epicentro a circa sei chilometri a nord di Benevento, a una profondità di dieci chilometri. La rilevazione è stata comunicata dall’Ingv, che ha subito diffuso i primi dati tecnici sul sisma.
A poche ore dall’evento, il sindaco Clemente Mastella ha voluto tranquillizzare la popolazione con un messaggio diffuso sui social: “Voglio rassicurare tutti che la lieve scossa di terremoto a Benevento non ha determinato danni a persone o cose. Così mi comunicano i vigili del fuoco e i vigili urbani”.
Dai primi riscontri delle autorità locali non risultano feriti né danni alle strutture. I vigili del fuoco e i vigili urbani hanno effettuato i sopralluoghi nelle aree prossime all’epicentro, senza evidenziare particolari criticità. La scossa, avvertita distintamente in città e nei comuni limitrofi, non ha provocato allarmi o evacuazioni.
Il Sannio è considerato un territorio a media sismicità, con una lunga storia di eventi anche di forte intensità. Tra i più gravi si ricorda il terremoto del 1688, che devastò Benevento causando migliaia di vittime, e quello del 1980 che colpì l’Irpinia, avvertito con forza anche nel capoluogo sannita. Proprio per questa ragione la popolazione locale mantiene una sensibilità particolare di fronte a ogni scossa, anche lieve, e le autorità seguono con attenzione ogni segnalazione.
In questo caso, l’episodio non ha avuto conseguenze rilevanti, ma resta un promemoria della vulnerabilità di un’area che convive da sempre con il rischio dei terremoti e della necessità di mantenere alto il livello di prevenzione e sicurezza.