Non è stata una formalità, ma una battaglia infernale. Jannik Sinner ha piegato Felix Auger-Aliassime in quattro set (6-1, 3-6, 6-3, 6-4), al termine di tre ore e 21 minuti di tennis ad altissima intensità. Il campione in carica dello Us Open conquista così la quinta finale Slam consecutiva della sua carriera, la terza del 2025, e domenica si giocherà il titolo contro Carlos Alcaraz, davanti a Donald Trump, presidente degli Stati Uniti.
Per l’azzurro è la vittoria numero 300 in carriera, forse una delle più significative per il modo in cui è arrivata. Davanti non c’era il canadese smarrito e vulnerabile di Cincinnati, ma un Auger-Aliassime in versione deluxe, capace di giocare uno dei migliori incontri della sua vita, mettendo più volte in difficoltà il numero uno del mondo. “Felix è stato straordinario, mi ha sorpreso. Gli faccio i complimenti, è un grande giocatore e una persona splendida”, ha detto Sinner a fine match.
La sfida per la leggenda
Dopo un primo set dominato, Sinner ha vissuto un inatteso blackout nel secondo parziale, perso meritatamente. Un breve “medical timeout” negli spogliatoi ha fatto temere il peggio, ma l’altoatesino è tornato in campo con decisione, ritrovando nel servizio l’arma per riprendere il controllo. Il quarto set, giocato con la solita aggressività e velocità da fondo campo, ha chiuso i giochi tra gli applausi di un pubblico che in più momenti ha tifato per l’outsider canadese.
Ora tutto è pronto per la resa dei conti con Alcaraz. Sarà la terza sfida a livello Slam nel 2025, dopo il successo dello spagnolo al Roland Garros e la rivincita di Sinner a Wimbledon. In palio, per l’azzurro, la possibilità di diventare il primo a vincere due Us Open consecutivi dai tempi di Federer nel 2008, e di conquistare il terzo Slam stagionale: un’impresa che lo collocherebbe tra giganti come Djokovic, Nadal, Connors e Laver. Con un bilancio di 18-1 sul cemento nel 2025, 53-3 dall’estate 2024 e 27 vittorie consecutive negli Slam su questa superficie, l’azzurro arriva all’appuntamento con numeri da dominatore assoluto.
Felix Auger-Aliassime, invece, si consola con la consapevolezza di aver giocato alla pari con il numero uno del mondo e con un pensiero che va alla vita privata: tra due settimane si sposa, e già lunedì proverà l’abito per la cerimonia. “A un certo punto ho pensato di poter vincere – ha confessato –. Ho dominato in alcune fasi, ma alla fine lui ha saputo gestire meglio. Questa è la differenza con i campioni”.