
È scattata questa mattina l’evacuazione di 5.195 residenti tra Empoli e Vinci, in provincia di Firenze, per consentire le operazioni di disinnesco di una bomba d’aereo della Seconda guerra mondiale rinvenuta durante i lavori al Teatro Il Ferruccio, in piazza Guido Guerra a Empoli.
Zona rossa e operazioni di sicurezza
L’ordigno, una bomba da 500 libbre, è stato individuato nel territorio di Vinci, ma l’area rossa disposta dalle autorità ha un raggio di 468 metri, coinvolgendo entrambe le città. L’intervento è affidato agli artificieri del reggimento Genio ferrovieri dell’Esercito italiano di Castel Maggiore, Bologna.
Alle 8 di questa mattina si è costituito il centro di coordinamento soccorsi della prefettura di Firenze e ha preso il via l’evacuazione dei residenti. L’accesso alla zona rossa è stato interdetto dalle 7, mentre entro le 9 l’operazione dovrà essere completata.
Accoglienza e assistenza per gli sfollati
Già nella giornata di ieri il Comune di Vinci aveva predisposto il trasferimento di una decina di persone fragili in strutture di accoglienza a Montaione e Orentano. Per i cittadini privi di una sistemazione autonoma sono stati allestiti punti di accoglienza: a Empoli nella palestra della scuola Busoni e a Vinci nel palazzetto dello sport Falcone e Borsellino a Sovigliana.
Sono stati impiegati anche droni per monitorare l’area ed escludere la presenza di persone all’interno del perimetro vietato. Il rientro nelle abitazioni potrà avvenire solo al termine delle delicate operazioni di disinnesco e trasferimento della bomba, che sarà successivamente fatta brillare in sicurezza.