
Una manovra azzardata, un attimo di follia, e il rombo dei motori ha ceduto il passo al rumore agghiacciante di un impatto. Tutto è accaduto in un attimo, lungo il nastro d’asfalto che taglia la campagna. Un ciclista, intento nella sua pedalata, è stato travolto da un’automobile lanciata in un sorpasso sconsiderato. L’uomo, colpito con violenza, è stato sbalzato oltre il guardrail. La sua vita si è spenta lì, in un’istante, in mezzo a quella strada che un tempo era solo un tranquillo percorso.
Il tragico epilogo
Un gravissimo incidente stradale ha scosso la tranquillità della provincia di Verona, lasciando dietro di sé una scia di dolore e distruzione. Sulla strada provinciale 11, nel tratto che collega Rivoli Veronese e Affi, un ciclista ha perso la vita in circostanze drammatiche. La dinamica dell’accaduto, ricostruita dalle forze dell’ordine, rivela la tragica sequenza di eventi innescata da una manovra di sorpasso azzardata.
Tutto è cominciato quando un’automobile, in fase di sorpasso, ha travolto in pieno un ciclista. L’impatto è stato di una violenza inaudita, sbalzando l’uomo al di là del guardrail. Per lui non c’è stato scampo e, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, è deceduto sul colpo.
L’auto coinvolta, dopo aver colpito il ciclista, non si è fermata, ma ha proseguito la sua corsa folle. La sua traiettoria impazzita l’ha portata a scontrarsi frontalmente con una seconda vettura che viaggiava in senso opposto. Questo secondo impatto ha causato ulteriori feriti: le due persone a bordo del secondo veicolo sono state prontamente soccorse e trasportate, in codice giallo, negli ospedali di Peschiera del Garda e di Negrar.
L’intervento dei soccorritori e delle forze dell’ordine
La scena dell’incidente è stata subito raggiunta da un massiccio dispiegamento di forze. Sul posto sono arrivati i soccorritori del Suem 118, i Vigili del fuoco e diverse pattuglie della Polizia stradale. I sanitari si sono concentrati sui feriti, mentre i Vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza l’area e i veicoli coinvolti. La Polizia stradale ha avviato immediatamente i rilievi, un lavoro meticoloso e cruciale per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità. L’indagine è ancora in corso, ma i primi accertamenti suggeriscono che la velocità eccessiva e la manovra sconsiderata siano le cause principali della tragedia.
Le conseguenze sul traffico
L’incidente ha avuto ripercussioni significative anche sulla viabilità. La strada provinciale 11 è rimasta chiusa al traffico per diverse ore, causando ingenti disagi agli automobilisti e alla circolazione locale. Gli agenti hanno lavorato per gestire il flusso veicolare, creando percorsi alternativi e cercando di minimizzare i rallentamenti. Solo dopo che i mezzi sono stati rimossi e la carreggiata è stata ripulita, la strada è stata riaperta, permettendo al traffico di riprendere lentamente a scorrere.
Questo tragico evento ci ricorda ancora una volta l’importanza di una guida prudente e rispettosa. La strada non perdona gli errori e le conseguenze di una distrazione o di un’azione avventata possono essere fatali, lasciando un segno indelebile non solo su chi è coinvolto, ma su intere comunità.


