
Attimi di tensione all’aeroporto di Malpensa nel tardo pomeriggio di oggi, dove un Boeing 737 proveniente da Djerba, isola turistica della Tunisia, è stato costretto a effettuare un atterraggio d’emergenza intorno alle ore 18.
Secondo le prime informazioni, il comandante del volo ha lanciato l’allarme dopo che è stato segnalato un finestrino danneggiato all’interno della cabina. Una circostanza che ha attivato in automatico tutti i protocolli di emergenza previsti dalla torre di controllo dello scalo varesino.
La procedura di emergenza è scattata immediatamente: mezzi dei vigili del fuoco, ambulanze Areu e personale di sicurezza si sono diretti in pista per assistere l’atterraggio e garantire la massima sicurezza ai passeggeri e all’equipaggio.
Nonostante l’allarme e l’impatto emotivo per chi si trovava a bordo, l’aereo è atterrato senza problemi e non si segnalano feriti. L’operazione si è svolta in modo ordinato e secondo le procedure previste per eventi di questo tipo.
La torre di controllo ha subito coordinato le operazioni comunicando anche agli altri voli in arrivo e in partenza la situazione, per evitare disagi o interferenze con il traffico aereo. Lo scalo non ha subito rallentamenti significativi.
Poco dopo l’atterraggio, i tecnici e gli ingegneri aeroportuali hanno effettuato un primo sopralluogo sull’aeromobile per accertare le cause del danno al finestrino e valutare eventuali rischi strutturali.
La richiesta di intervento è rientrata ufficialmente nel giro di un’ora, e l’episodio è stato classificato come “gestito senza criticità”. I passeggeri sono stati fatti scendere regolarmente e trasferiti all’interno del terminal.
Resta da chiarire se l’aereo potrà tornare operativo dopo le opportune verifiche tecniche o se sarà necessario un fermo prolungato per motivi di sicurezza. Le autorità aeroportuali stanno completando l’analisi dell’accaduto.