
Torna la paura nel Sud Italia, dove nella serata di oggi sono state avvertite due scosse di terremoto a distanza di circa 40 minuti l’una dall’altra. Numerosi cittadini hanno scritto sui social network per raccontare quanto accaduto, descrivendo una forte vibrazione avvertita distintamente, seppur per pochi secondi. In molti hanno parlato di letti che oscillavano e finestre tremanti.
Alcuni utenti, preoccupati, hanno chiesto conferme ufficiali online. “Qualcuno ha sentito il terremoto?”, “Scossa fortissima, sembrava vicina!”, sono solo alcuni dei messaggi circolati su X (ex Twitter) e Facebook, in cui gli abitanti della zona hanno condiviso la loro apprensione per l’evento sismico.

Secondo quanto rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il terremoto è stato registrato nel territorio metropolitano di Reggio Calabria, con epicentro a Gambarie, località del Comune di Santo Stefano d’Aspromonte. La prima scossa, di magnitudo 2.9, è avvenuta alle 19.39, a una profondità di 15 chilometri.
Poco dopo, alle 20.19, la terra ha tremato nuovamente con una seconda scossa di magnitudo 2.3, a 16 chilometri di profondità. Entrambe sono state chiaramente avvertite dalla popolazione, in particolare nei paesi dell’Aspromonte, ma anche in alcune aree della costa tirrenica.
Fortunatamente, al momento non si segnalano danni a persone o cose, ma la doppia scossa ha generato tensione tra i residenti, che si sono riversati sui social per raccontare la propria esperienza e cercare informazioni ufficiali.
“Gli oggetti sono caduti da uno scaffale”, scrive un cittadino. “Abito vicino a Gambarie, è stato breve ma intenso”, aggiunge un altro. Segnalazioni simili arrivano anche da altri centri montani e collinari del reggino, a conferma di un evento percepito con chiarezza.
La Protezione Civile sta monitorando la situazione insieme alle autorità locali, mentre l’INGV ha avviato tutte le procedure di verifica per raccogliere dati sull’attività sismica registrata nella zona.