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Isola sommersa dall’acqua, piogge torrenziali: ci sono vittime. Evacuazione in corso

Pubblicato: 11/09/2025 20:05

Eventi climatici estremi stanno colpendo con crescente frequenza diverse aree del mondo, lasciando dietro di sé devastazioni e vittime. Tra le regioni più esposte, il Sud-Est asiatico si conferma particolarmente fragile davanti a piogge torrenziali, che trasformano i monsoni stagionali in veri e propri disastri ambientali.

Negli ultimi anni, India, Pakistan e Cina meridionale sono stati più volte colpiti da fenomeni di questo tipo, spesso aggravati da urbanizzazione selvaggia, scarsa manutenzione del territorio e cambiamenti climatici che intensificano i fenomeni atmosferici.

A Bali strade chiuse ed edifici crollati: sei vittime accertate

Ora a pagare il prezzo più alto è l’isola indonesiana di Bali, travolta da una violenta alluvione che ha già causato almeno sei morti, secondo quanto riferiscono fonti locali. In queste ore, l’emergenza è totale: diverse zone sono state evacuate, molte strade principali sono chiuse e la circolazione è paralizzata.

Particolarmente grave la situazione nella capitale dell’isola, Denpasar, dove due edifici sono crollati a causa dell’acqua che ha indebolito le fondamenta. Le squadre di soccorso sono al lavoro per verificare la presenza di eventuali dispersi tra le macerie.

Le autorità locali, intanto, lanciano un appello alla prudenza e invitano la popolazione a evitare gli spostamenti. «L’isola si è bloccata», riportano fonti sul posto. Le piogge, d’intensità eccezionale, continuano a cadere e non si esclude che il bilancio delle vittime possa salire nelle prossime ore.

Una crisi che si ripete

Non è la prima volta che Bali deve affrontare situazioni simili. Negli ultimi anni, l’isola ha subito più volte gli effetti devastanti delle piogge stagionali, che diventano sempre più difficili da gestire. E anche stavolta il maltempo arriva in un periodo dell’anno che coincide con le forti precipitazioni in altre aree asiatiche, come il Pakistan, l’India e la Cina meridionale, dove milioni di persone vivono costantemente a rischio.

Il governo indonesiano monitora l’evolversi della situazione e ha promesso un intervento rapido per riportare normalità e soccorsi nelle zone più colpite.

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