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“Minacce a me e alla famiglia”. Le Iene, la denuncia shock dell’inviato: “Sanno dove vivo”

Pubblicato: 12/09/2025 20:27

Hanno minacciato me e la mia famiglia”, denuncia con un video su Instagram Stefano Corti, volto noto del programma Le Iene. Il conduttore e inviato di Italia1, 40 anni, ha deciso di rendere pubblici alcuni inquietanti messaggi ricevuti da un utente anonimo, che sostiene di conoscere nei dettagli la sua vita privata, compresi figli, casa e spostamenti.

Tutto è iniziato circa tre settimane fa, quando Corti ha ricevuto su Instagram un primo messaggio: una foto di lui con i due figli, accompagnata da un ambiguo “Complimenti per la tua famiglia”. Alla richiesta dell’inviato di conoscere l’identità del mittente, la risposta è stata secca: “Non ti preoccupare chi sono io, so chi sei tu”.

Nel video pubblicato sui social, Corti mostra screenshot delle conversazioni proseguite nei giorni successivi. L’autore dei messaggi insinua un possibile “errore” compiuto da Corti durante il suo lavoro per Le Iene, lasciando intendere che ci potrebbero essere ripercussioni personali per lui e la sua famiglia.

“Questa persona – racconta Corti – fa intendere che ci succederà qualcosa di brutto per colpa del mio lavoro. Oltre a minacciare me, minaccia i miei figli, e questa è una cosa gravissima. Mi manda anche le visure catastali di casa mia e della mia compagna Bianca (la cantante Bianca Atzei, ndr), facendomi capire che conosce i nostri indirizzi”.

Corti, visibilmente scosso, ammette di non aver mai vissuto una situazione simile: “In dieci anni a Le Iene non mi era mai successa una cosa del genere. Possono prendersela con me, ma coinvolgere la famiglia è un gesto da infami. E la cosa che mi preoccupa di più è che non sono sempre insieme a Bianca, Noa e Gabriele (i miei figli, ndr)”.

Nel video si leggono anche frasi dal tono minaccioso e intimidatorio: “Ho detto che so tutto di te, ma pensa molto bene cosa dico. Sei sicuro di non aver sbagliato con nessuno?” e ancora: “Vengo dalla guerra in Cecenia, non mi spaventa nulla. Ma se hai fatto un errore, sappi che nessuno ti salverà. Voi giornalisti in Italia pensate di essere al sicuro”.

Tra i messaggi, anche un’inquietante proposta: incontrarsi fuori dall’Italia, al confine con la Croazia, per “parlare”. Una richiesta che Stefano Corti non ha ovviamente preso in considerazione, ma che dimostra quanto il tono dell’interlocutore si stesse facendo sempre più serio e potenzialmente pericoloso.

Farò di tutto per scoprire chi sei”, conclude Corti nel suo video. “Perché puoi anche nasconderti dietro un profilo, ma ci sono modi per risalire a chi manda minacce simili. Non si può accettare che in Italia un giornalista venga intimidito per il suo lavoro”.

Il video ha subito fatto il giro dei social, ricevendo solidarietà da colleghi, fan e personaggi pubblici. Intanto, secondo alcune fonti vicine all’inviato, la vicenda sarebbe stata già segnalata alle autorità competenti, che avrebbero avviato le prime verifiche sull’identità del mittente e sulla provenienza dei messaggi.

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