Un nuovo capitolo di sangue si aggiunge al conflitto in corso nella Striscia di Gaza. Secondo quanto denunciato dalla Palestine Football Association, un raid dell’esercito israeliano ha colpito l’abitazione della famiglia Al-Sultan venerdì, provocando la morte del giovane Mohammed Ramez Al-Sultan, calciatore dell’Al-Hilal Sports Club, insieme a 14 suoi parenti.
Il ragazzo, promettente atleta e simbolo delle nuove generazioni di sportivi palestinesi, si trovava in casa quando l’attacco ha raso al suolo l’edificio. L’associazione calcistica palestinese ha diffuso la notizia sui social, sottolineando la gravità della perdita e la devastazione che colpisce non solo le famiglie ma anche il tessuto sociale e sportivo del territorio.
La vicenda alimenta ulteriormente le accuse sul costo umano del conflitto, che continua a mietere vittime tra i civili e a lasciare macerie anche nel mondo dello sport e della cultura locale.