
Cocente delusione per Marcell Jacobs ai Mondiali di atletica: nella gara dei 100 metri. l’ex campione olimpico di Tokyo 2021 non è stato clamorosamente eliminato in semifinale: dopo una buona partenza, l’azzurro ha ceduto vistosamente nella parte conclusiva.
Jacobs ha chiuso con un tempo deludente di 10″16, contro il 10”20 della qualificazione in batteria, ed è giunta al traguardo piazzandosi solamente sesto. A qualiicarsi per la finale sono stati invece Noah Lyles (Usa), che ha corso in 9″92, seguito da Ajayi (Nigeria) con 9″93 e da Akani Simbine (Sudafrica) con 9″96.
Cosa non ha funzionato per Jacobs
Si sapeva delle difficoltà di Jacobs dopo una stagione complessa e costellata di infortuni e rinunce a gare importanti. Proprio le poche gare disputate hanno rappresentato un problema dal quale evidentemente il nostro campione non è riuscito a risollevarsi.
In pista Jacobs non è stato brillante, e la sua corsa si è via via disunita perdendo di velocità e di efficacia: Marcell non è stato in grado di rispondere al cambio di ritmo dei rivali nei metri decisivi. Il 10″16 non gli è bastato: troppo lento per una semifinale mondiale.
Le reazioni e le prospettive future
Subito dopo la gara, Jacobs è parso sconfortato di fronte ai microfoni dei giornalisti: “Non mi sono piaciuto, ero pesante, ho sbagliato dal primo all’ultimo passo”. Oggi l’unico obiettivo era di riuscire a entrare in finale, ma la prestazione è stata del tutto insufficiente per riuscirsi. E ora si addensano ombre anche sul futuro del velocista.
Vedremo se Jacobs saprà reagire a questa nuova delusione. Fondamentale sarebbe una condizione fisica più stabile, per tornare a lavorare fisicamente e mentalmente nel modo più giusto. Jacobs resta un nome di riferimento, ma con il livello raggiunto dagli atleti che dominano le scena i cali non sono consentiti.