
Un altro drammatico incidente si è verificato nella serata di ieri al Lido di Venezia, lungo via Malamocco all’incrocio con via Doge Galla, in località Canadà. Erano circa le 20.30 quando due motocicli, una moto e un maxi-scooter, si sono scontrati frontalmente. L’impatto è stato violentissimo e il bilancio pesante: una persona è morta sul colpo, mentre un’altra è rimasta ferita in modo serio.
La vittima dell’incidente è Silvio Capuzzo, 74 anni, pensionato residente nel quartiere di Malamocco. L’uomo era alla guida del suo scooter al momento dello scontro. Il dramma si intreccia con un altro lutto familiare: 25 anni fa anche il figlio di Silvio, Michele, perse la vita in un incidente in scooter. Un destino crudele che ha colpito per due volte la stessa famiglia.
I soccorsi sono stati immediati: alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem, ma per Capuzzo non c’era ormai più nulla da fare. Il volo sull’asfalto e l’impatto contro il selciato si sono rivelati fatali. I medici hanno potuto solo constatarne il decesso. L’altro motociclista coinvolto ha riportato un trauma cranico ed è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Civile di Venezia.

Le sue condizioni, secondo le prime informazioni, non sarebbero gravi al punto da metterne in pericolo la vita, ma si trova comunque ricoverato sotto osservazione. La sua identità non è stata ancora resa nota, mentre gli inquirenti proseguono con gli accertamenti per chiarire le responsabilità.
La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della polizia locale, intervenuti per i rilievi del caso. L’area è stata transennata e la circolazione bloccata per permettere i soccorsi e la rimozione dei veicoli coinvolti. La chiusura temporanea della strada ha causato disagi anche al servizio di trasporto pubblico, in particolare per le linee Actv A e 11.
Per diverse ore l’isola è rimasta di fatto divisa in due, con forti ripercussioni sulla viabilità. Solo in tarda serata la circolazione è tornata alla normalità, dopo il completamento dei rilievi e il ripristino della sicurezza stradale.
L’incidente di ieri sera si inserisce in una lunga serie di tragedie stradali che hanno funestato l’estate in Veneto, in particolare tra motociclisti. Appena una settimana fa, a Jesolo, ha perso la vita Daniel Mohorea, 23enne originario della Romania e residente a Noventa. Anche lui era in sella alla sua moto quando si è verificato lo schianto fatale.
Daniel è morto sotto gli occhi di un amico che viaggiava con lui su un’altra moto. Il dolore per la sua perdita ha scosso la comunità locale, e i suoi funerali si terranno domani. Un’altra giovane vita spezzata, che si aggiunge a un bilancio estivo purtroppo già tragico.
Il Lido di Venezia e l’intera area lagunare tornano così a fare i conti con un incidente mortale che riapre il dibattito sulla sicurezza stradale, in particolare per i centauri, spesso esposti ai rischi maggiori sulle strade cittadine e provinciali.