
Un’esecuzione in pieno giorno, davanti a passanti e a pochi metri da una scuola. Palermo è scossa dall’omicidio di Stefano Gaglio, 39 anni, ucciso questa mattina a colpi di pistola in via Oberdan, all’angolo con piazza Principe di Camporeale, nel quartiere Noce.
Gaglio, sposato e padre di due bambine, era da 17 anni magazziniere nella farmacia Sacro Cuore. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato colpito da almeno quattro proiettili intorno alle 9, poco dopo aver accompagnato le figlie a scuola. Il corpo senza vita è stato trovato riverso sul marciapiede, a pochi metri dall’ingresso della scuola Jean Piaget. A dare l’allarme al 112 sono stati diversi cittadini che hanno sentito gli spari.
Indagini in corso
Sul posto sono arrivati immediatamente la moglie della vittima, disperata, e altri familiari. La strada è stata chiusa al traffico, mentre gli agenti della Squadra Mobile e la Scientifica hanno avviato i rilievi e l’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Un elicottero della polizia ha sorvolato a lungo l’area per monitorare eventuali movimenti sospetti.
Secondo le prime valutazioni, perde quota l’ipotesi di una rapina finita nel sangue: l’agguato avrebbe avuto invece le caratteristiche di un vero e proprio omicidio mirato. “Era un ragazzo tranquillo”, raccontano alcuni conoscenti della vittima, molto nota nel quartiere.
Le indagini proseguono nel massimo riserbo per far luce su un delitto che ha gettato nello sconforto l’intera comunità e che, per modalità ed efferatezza, ha riportato a galla vecchi timori legati alla criminalità organizzata.