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Scossa di terremoto in Italia: paura tra gli abitanti, la terra ha tremato di colpo

Pubblicato: 15/09/2025 22:27

Torna a tremare la terra nei Campi Flegrei. Una scossa di terremoto è stata registrata nella serata di lunedì 15 settembre, alle ore 20:32. L’evento è stato avvertito chiaramente da molti residenti nell’area flegrea e in alcune zone della periferia occidentale di Napoli.

Secondo i dati forniti dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la scossa ha avuto una magnitudo 2.0 della scala Richter ed è avvenuta a una profondità di soli 2 chilometri, confermando la natura superficiale del sisma.

Il terremoto è stato distintamente percepito in varie zone: in particolare sul Lungomare di Pozzuoli, nel quartiere di Bagnoli, nell’area della Solfatara e nella zona di Pisciarelli ad Agnano. L’epicentro è stato individuato in via Antiniana, al confine tra Pozzuoli e la parte occidentale di Napoli.

In alcune aree, oltre al movimento sismico, i residenti hanno segnalato di aver udito un forte boato, come spesso accade nei fenomeni sismici legati alla caldera dei Campi Flegrei, dove è in corso un fenomeno di bradisismo.

A confermare l’evento è stato anche il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, che attraverso un comunicato diffuso sui canali social istituzionali ha voluto rassicurare la popolazione, riportando le informazioni ufficiali ricevute dall’Osservatorio Vesuviano.

“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.0 ± 0.3, localizzato nei pressi di via San Gennaro Agnano”, ha dichiarato il primo cittadino. “Il sisma si è prodotto alle 20:33 ora locale (UTC 18:33), alla profondità di 2,41 km”.

Il sindaco ha aggiunto che “l’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro”, ma ha sottolineato che al momento non risultano danni a persone o cose.

La situazione nei Campi Flegrei resta sotto costante monitoraggio, anche in considerazione dell’aumento della sismicità registrato negli ultimi mesi nella zona, legata alla dinamica del suolo e alla possibile evoluzione del fenomeno bradisismico.

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