In un attimo, il mondo si è capovolto. Un fruscio, un passo falso, un attimo di perdita di equilibrio. L’istinto di una madre, la fretta di tornare dal suo bambino, si è trasformato in un volo nel vuoto. La caduta, un tonfo sordo che ha fatto tremare la terra, ha segnato la fine di quella corsa disperata e l’inizio di una lotta per la vita, in un cortile che fino a un attimo prima era solo una porzione di strada anonima.
Il dramma a Oria
Un drammatico incidente ha scosso la comunità di Oria, dove una donna di 32 anni è stata ricoverata d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi. Le sue condizioni sono gravi, a seguito di una caduta accidentale mentre cercava di rientrare in casa. La donna, attualmente in prognosi riservata, si trova nel reparto di Rianimazione.
L’evento, verificatosi in via Regina Margherita, ha avuto inizio quando la 32enne è rimasta chiusa fuori dalla sua abitazione. All’interno si trovava il figlio di soli tre anni. Mossa dall’ansia e dall’istinto materno, la donna ha tentato di rientrare arrampicandosi su un cornicione. Durante questa manovra rischiosa, ha perso l’equilibrio ed è precipitata, cadendo in un cortile interno. La vittima, nonostante il grave politrauma, era fortunatamente cosciente all’arrivo dei soccorritori.
I soccorsi e le indagini
Subito dopo l’allarme, sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, che hanno provveduto a liberare la porta di casa, dove nel frattempo era sopraggiunto il marito della donna. I sanitari l’hanno stabilizzata sul posto prima di trasportarla in codice rosso all’ospedale. I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri della stazione di Oria per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Al momento, la comunità locale segue con apprensione l’evoluzione del quadro clinico della 32enne, sperando in una sua rapida ripresa.
