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Robert Redford, arriva il messaggio di Donald Trump e scoppia il caso: “Qual è la verità”

Pubblicato: 16/09/2025 18:42
morto robert redford parole trump

Robert Redford ci ha lasciati a 89 anni, ma il suo spirito iconico continua a brillare nel firmamento di Hollywood. La notizia della sua scomparsa ha scosso il mondo dello spettacolo e non solo, accendendo riflettori anche sulle reazioni dei grandi nomi. Tra i primi a ricordare il celebre attore e regista, a sorpresa, è stato proprio l’ex presidente americano Donald Trump. Il tycoon lo ha definito un “grande” del cinema: “Ci sono stati anni in cui non c’era nessuno migliore di lui. Per un certo periodo è stato il più sexy”. Queste parole, pronunciate poco prima della sua partenza per una visita di Stato nel Regno Unito, hanno lasciato tutti senza fiato.

Un tributo che divide: la reazione di Trump stupisce molti, soprattutto considerando che Redford non aveva mai nascosto la propria opposizione verso di lui. Alla prima elezione del magnate, Redford aveva dichiarato a Repubblica: “E’ un dittatore. Provo un sentimento di lutto per il mio paese, anche perché Trump ci ha messi gli uni contro gli altri. Da ragazzino, a Los Angeles alla fine della guerra, ricordo un paese unito nello sforzo postbellico. È un ricordo meraviglioso. Oggi l’aria malsana della contrapposizione ci paralizza”.

Un iconico addio scuote Hollywood

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Nonostante le polemiche, Redford ha sempre dimostrato grande ottimismo per il futuro: “Questo paese riesce sempre a tirarsi su. È sopravvissuto a Nixon e al Watergate, sopravviverà anche adesso. Ogni volta che arriviamo al punto di rottura ritroviamo forza e unità”. Una presa di posizione che ha reso il suo rapporto con Trump inevitabilmente teso, ma che non ha impedito il messaggio di ricordo da parte dell’ex presidente.

Il commosso omaggio di Meryl Streep

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L’addio di Meryl Streep tocca il cuore di tutti: collega e amica di lunga data, con lui aveva girato “La mia Africa” e “Leoni per agnelli”. Le sue parole, affidate all’agente Ashton Fontana, sono commoventi: “Uno dei leoni se n’è andato. Riposa in pace, mio caro amico”. Anche Jane Fonda si è unita al ricordo: “Robert Redford è stato una persona magnifica sotto tutti i punti di vista. Incarnava un’America per cui dobbiamo continuare a combattere. Stamattina mi ha colpito profondamente la notizia che Bob era andato via. Non riesco a smettere di piangere”.

La voce di Hollywood: il tributo social di Meryl Streep è diventato virale, emozionando fan e colleghi di tutto il mondo.

Un’eredità che va oltre il cinema

Non solo stelle di Hollywood: il mondo della cultura e del cinema si è stretto intorno al ricordo di Redford. Stephen King lo ha definito parte “di una nuova ed eccitante Hollywood degli anni Settanta e Ottanta. Difficile credere che avesse 89 anni”. L’attrice Marlee Matlin lo ha celebrato come il “genio” che fondò il Sundance Film Festival, trampolino di lancio anche per “Coda – I Segni del Cuore”, vincitore dell’Oscar. Colman Domingo ha scritto: “Grazie Mr. Redford per il tuo impatto eterno”.

Ron Howard, regista e collega, ha aggiunto: “Grazie Robert Redford, figura culturale di enorme influenza per le scelte creative fatte come attore, produttore e regista, e per aver lanciato il Sundance Film Festival, che ha dato una spinta decisiva al cinema indipendente americano. Un vero gamechanger artistico”.

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