
Un gesto d’amore nel dolore più grande. Mattia Restuccia, il bambino di 7 anni rimasto vittima del terribile incidente ad Adria (Rovigo), è tenuto in vita in attesa del prelievo degli organi, previsto per giovedì 18 settembre. Dopo l’intervento, verrà dichiarato il decesso e si potrà fissare la data delle esequie.
In città sono già comparse le epigrafi che lo ricordano: l’immagine di Mattia con lo zainetto in spalla e la scritta commovente: «Mattia vivrà per sempre dentro di noi». La madre ha autorizzato la donazione, permettendo così che dal sacrificio del figlio possano nascere nuove speranze di vita per altri bambini.
L’incidente e la corsa vana in ospedale
Il dramma era avvenuto sabato scorso: Mattia era seduto sul seggiolino della bici condotta dalla mamma, quando sono stati travolti da un’auto guidata da un 70enne, senza patente e al volante di una vettura non assicurata. Le condizioni del piccolo erano apparse subito disperate: trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Padova, era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Nonostante gli sforzi dei medici, il miracolo non è arrivato.
La comunità di Adria, già segnata dal dolore, si prepara ora a stringersi intorno alla famiglia per l’ultimo saluto a Mattia, ricordandolo come un bambino solare e generoso, capace di donare vita anche oltre la sua tragica fine.