Vai al contenuto

“Buttateli o restituiteli”. I tortellini più famosi ritirati dai supermercati italiani: motivo rischioso

Pubblicato: 20/09/2025 14:06

Un lotto di tortellini Fini è stato ritirato dai supermercati per un errore di etichettatura che non riportava in italiano la lista degli allergeni, obbligatoria per legge. L’avviso di richiamo, datato 19 settembre, è stato diffuso dalla catena di supermercati Il Gigante attraverso i propri canali ufficiali.

Il prodotto interessato

Si tratta dei “Tortellini prosciutto crudo e parmigiano reggiano” a marchio Fini antica bottega Modena 1912, venduti in confezioni da 250 grammi. I tortellini sono prodotti dal Gruppo Fini Spa nello stabilimento di Ravarino, in provincia di Modena.

Il lotto sotto richiamo è il numero BL3252R, con data di scadenza 14 novembre 2025.

Perché il richiamo

L’azienda ha chiarito che il ritiro è avvenuto a scopo precauzionale, poiché alcune confezioni presentano soltanto l’etichetta in lingua croata e non quella italiana. Ciò comporta la mancata indicazione degli allergeni obbligatoria per i consumatori in Italia.

Dal Gruppo Fini spiegano che l’etichettatura “non è idonea al mercato nazionale per errore di prelievo e distribuzione”, sottolineando tuttavia che “il contenuto del prodotto è conforme agli standard di qualità e sicurezza alimentare”.

Cosa devono fare i consumatori

Il richiamo riguarda esclusivamente i consumatori con allergie o intolleranze alimentari, che potrebbero correre rischi nel caso in cui non riconoscano ingredienti potenzialmente pericolosi.

Per chi avesse già acquistato il lotto indicato, il consiglio è di non consumare i tortellini e di restituirli al punto venditaper ottenere un rimborso o una sostituzione. Per tutti gli altri clienti, il prodotto non presenta rischi e può essere consumato senza problemi.

Altri casi simili

Non si tratta di un caso isolato: negli ultimi mesi diversi prodotti alimentari sono stati richiamati dai supermercati italiani per etichette errate o incomplete, o per la presenza di microrganismi potenzialmente patogeni. Solo poche settimane fa era stata ritirata una mortadella Igp per rischio microbiologico.

Questi episodi confermano l’importanza della trasparenza in etichetta e della tempestività delle comunicazioni da parte di aziende e catene di distribuzione.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure