
Momenti di paura e tensione in una comunità che si è improvvisamente ritrovata sconvolta da un grave incidente domestico. Un bambino di soli tre anni è stato infatti ferito in maniera seria dopo l’aggressione da parte del cane di famiglia. L’episodio ha suscitato sgomento tra i presenti, richiamando l’attenzione sulla delicatezza del rapporto tra i più piccoli e gli animali domestici, quando non vengono rispettate le corrette condizioni di sicurezza.
Secondo quanto ricostruito, il piccolo stava giocando quando l’animale si sarebbe improvvisamente avventato su di lui, mordendolo alla testa. La prontezza dei soccorsi ha evitato conseguenze peggiori, ma le ferite riportate sono apparse da subito preoccupanti e hanno richiesto un trasporto immediato in ospedale.
L’aggressione

Il fatto è avvenuto nella mattinata di sabato 20 settembre a Caselle in Pittari, in provincia di Salerno. Il cane, sfuggito alla custodia del proprietario, avrebbe improvvisamente azzannato il bambino, causandogli gravi lesioni. I familiari, terrorizzati, hanno immediatamente chiesto aiuto e sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure.
Il piccolo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Vallo della Lucania, dove è tuttora ricoverato. I medici hanno riscontrato ferite importanti, ma hanno escluso che la vita del bambino sia in pericolo, pur mantenendo la prognosi riservata.
Indagini dei carabinieri

Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Sapri, che stanno raccogliendo elementi utili per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. In particolare, è al vaglio la posizione del proprietario del cane, che potrebbe dover rispondere della mancata custodia dell’animale.
L’accaduto ha scosso la comunità locale, rimasta colpita dalla gravità delle ferite riportate dal piccolo. Resta ora da capire se l’animale verrà sottoposto a controlli specifici o a provvedimenti restrittivi, mentre la priorità resta la guarigione del bambino.