
Lorenzo Pellegrini è il protagonista assoluto del primo derby romano della stagione, firmando la vittoria della Roma e scatenando l’entusiasmo giallorosso. Sotto la nuova guida di Gian Piero Gasperini, il capitano giallorosso accende la serata con un gol che pesa come un macigno, lasciando la Lazio di Sarri a leccarsi le ferite.
In uno Stadio Olimpico rovente, la tensione si taglia con il coltello e la partita resta in bilico fino al fischio finale. Per i biancocelesti solo rimpianti: il palo di Cataldi e qualche occasione sfumata rendono amara la notte laziale.
Roma spietata: il gol che cambia tutto
Il primo tempo è una vera fotografia dello spirito del derby: la Lazio costruisce, la Roma colpisce. L’errore di Tavares regala palla a Rensch, che serve l’assist perfetto per Soulé, il quale a sua volta mette Pellegrini davanti al portiere. Una rete che vale oro, difesa con le unghie fino alla fine.
Nella ripresa, Sarri tenta la svolta inserendo Castellanos, ma la Lazio non trova la chiave giusta. La Roma tiene botta, resta compatta e non lascia varchi.
La tensione sale: Lazio sprecona, Roma compatta
Per 82 minuti il derby si gioca senza cartellini fino al colpo di scena: Belahyane si fa espellere per un fallo evitabile su Koné, lasciando la Lazio in dieci. Da quel momento, i biancocelesti provano a reagire: Svilar rischia grosso e Cataldi sfiora il pareggio colpendo il palo esterno.
Le proteste per il contatto tra Mancini e Castellanos vengono ignorate dall’arbitro Sozza. Finale infuocato: rosso per Guendouzi per proteste, a sigillare la serata storta della Lazio.
Il derby che riscrive la storia
Per la Lazio l’astinenza da vittorie in campionato continua: l’ultimo successo risale al 2023. La Roma invece interrompe un digiuno che durava dal 2016 nei derby “fuori casa”. Vent’anni dopo la prima sfida tra Gasperini e Sarri in Serie B, la storia si ripete: a esultare è ancora il tecnico di Grugliasco.
Un derby intenso, pieno di colpi di scena e carico di emozioni, che riaccende la passione capitolina e regala nuove speranze ai tifosi giallorossi. La città si divide, ma il nome in cima a tutti questa volta è solo uno: Lorenzo Pellegrini.