
Hanno dormito in auto per il timore di altre scosse alcuni abitanti di Massa Martana dopo il terremoto della notte di sabato 20 settembre. Altri sono invece tornati nelle loro case “molto tardi” come ha spiegato il sindaco Francesco Federici.
Il sisma è stato registrato alle 23:11 dall’INGV con una magnitudo di 3.8 e ipocentro a circa 8 chilometri di profondità. L’epicentro è stato localizzato a 1 km a nord-est di Massa Martana (PG), in Umbria. “Lo spavento è stato importante, memori anche di quanto accaduto qui nel maggio del 1997. In ogni caso stiamo tornando alla normalità”, ha detto il primo cittadino.

La notte tra sabato e domenica è trascorsa senza ulteriori criticità, ma subito dopo la scossa molti residenti erano scesi in strada. Alcuni hanno preferito restare fuori casa per tutta la notte, altri hanno fatto ritorno nelle proprie abitazioni solo diverse ore dopo. “Sono in corso i sopralluoghi con i tecnici della Regione Umbria e della Protezione civile – ha spiegato Federici – in particolare sugli edifici pubblici come scuole, il centro salute, sedi comunali. Per ora hanno avuto tutti esito negativo”.
Stanno invece giungendo al Comune le prime segnalazioni di potenziali danni agli edifici privati. “Daremo l’indicazione – ha aggiunto il sindaco – di inviare una mail al Comune e poi, nei prossimi giorni, le verificheremo una ad una”.