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“Fatto a pezzi e chiuso in un sacco”. Orrore in Italia, trovato così: scena spaventosa

Pubblicato: 22/09/2025 23:30

Macabra scoperta a Spoleto, dove sarebbe stato rinvenuto un cadavere fatto a pezzi, chiuso in un sacco di plastica e abbandonato nei pressi della “pista”, l’area verde del rione Casette in via Primo Maggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Perugia, guidati dal colonnello Sergio Molinari, insieme al Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) e sotto il coordinamento della Procura di Spoleto.

Presenti anche i vigili del fuoco, che stanno illuminando a giorno la zona adiacente alla ferrovia, dove è stato ritrovato il sacco. Secondo fonti non ufficiali, la scoperta sarebbe avvenuta per caso: un residente del quartiere, durante una passeggiata, avrebbe notato una bicicletta parcheggiata in modo insolito accanto a un sacco nero. Insospettito, ha allertato i carabinieri.

La bicicletta, al momento, è al vaglio degli inquirenti ed è stata spostata intorno alle ore 22:30. Poco dopo è arrivato sul posto anche il carro funebre: i resti umani sono stati prelevati e saranno trasferiti presso l’Istituto di Medicina Penale di Perugia per essere sottoposti a esame autoptico, che potrebbe fornire le prime risposte utili all’indagine.

Non è ancora stata identificata la vittima, ma l’operazione dei carabinieri sembra coinvolgere più zone della città. Intorno alle 21, tre pattuglie sono state segnalate in via Pietro Conti, mentre un elicottero ha sorvolato a bassa quota le zone di Bruna di Castel Ritaldi e di San Giacomo, illuminando a terra. Non è chiaro, al momento, se questi interventi siano parte della stessa operazione.

Al centro delle indagini anche le telecamere di videosorveglianza di un’abitazione nei pressi del ritrovamento, che potrebbero aver ripreso chi ha abbandonato il corpo nel rione Casette. Intanto, i carabinieri del Ris, insieme al magistrato di turno, stanno analizzando un sentiero attiguo al campo sportivo, dove potrebbero esserci tracce o indizi rilevanti.

Secondo quanto trapelato, tutte le ipotesi investigative restano aperte: potrebbe trattarsi sia di un delitto maturato in ambito locale, sia di una vicenda legata ad ambienti esterni alla città. Gli inquirenti, per ora, mantengono il massimo riserbo e non si sbilanciano su eventuali sospettati.

Il clima in città è di grande tensione e sgomento. La notizia ha già fatto il giro dei social e dei mezzi di informazione locali, gettando un’ombra inquietante su una comunità solitamente tranquilla come quella di Spoleto. Molti residenti si sono radunati nei pressi dell’area transennata, cercando di capire cosa stia realmente accadendo.

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