
Le risate, le canzoni, l’eco di una serata speciale stavano ancora riempiendo l’aria. La folla si disperdeva lentamente, ognuno con il sorriso sulle labende e il ricordo di una melodia nel cuore. Una giovane studentessa, con la mamma al suo fianco, si incamminava tranquilla, assaporando l’atmosfera vibrante e serena.
In un istante, però, tutto è cambiato. Un rumore assordante, un lampo di metallo e poi il buio. L’impatto l’ha scaraventata a terra, il dolore le ha tolto il fiato, mentre il rombo di un motore si allontanava in fretta, scomparendo nella notte.
La dinamica dell’incidente
Nella tarda serata di sabato, in via Nardones a Napoli, un’atmosfera festosa è stata bruscamente interrotta da un grave incidente stradale. Una turista ventenne, proveniente da Monza e studentessa di Psicologia all’Università Bicocca di Milano, è stata investita da uno scooter. L’episodio è avvenuto al termine del concerto di Gigi D’Alessio in piazza del Plebiscito, in un’area ancora affollata da centinaia di persone. L’impatto ha causato alla giovane una frattura scomposta della gamba e una lesione al malleolo della caviglia, rendendo necessario il suo trasporto d’urgenza all’ospedale del Mare. La vittima, che si trovava in città con la madre, dovrà ora affrontare un intervento chirurgico. L’investitore, senza prestare soccorso, si è dileguato vigliaccamente tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli.
Un’indagine in corso e un appello alla giustizia
L’incidente ha subito scatenato l’indignazione delle istituzioni locali e dei cittadini. Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale, ha condannato duramente il gesto, definendo l’investitore un “criminale della strada”. Borrelli ha sottolineato l’irresponsabilità del centauro, che correva a tutta velocità in mezzo a una folla, e ha chiesto l’immediata identificazione del colpevole. Le numerose telecamere presenti nella zona sono ora il fulcro delle indagini, nella speranza che possano fornire dettagli cruciali per rintracciare il responsabile. L’appello è chiaro: la giustizia deve fare il suo corso per punire un atto tanto sconsiderato quanto disumano.
Un preoccupante contesto di pericoli stradali
L’episodio si inserisce in un contesto di crescente allarme per la sicurezza dei pedoni a Napoli. Questo grave incidente è avvenuto a meno di 24 ore di distanza e a pochi metri di distanza dalla tragica morte di una studentessa spagnola sul Corso Umberto, investita da un SUV mentre attraversava sulle strisce pedonali. La concomitanza di questi eventi solleva interrogativi profondi sulla percezione di impunità da parte di alcuni conducenti e sull’efficacia dei controlli. Borrelli ha evidenziato la gravità di questi fatti, sottolineando come la vita dei pedoni sia sempre più a rischio. È evidente che è necessario un cambiamento culturale profondo e l’implementazione di interventi strutturali per garantire maggiore sicurezza sulle strade cittadine.