
Imprevisto curioso e inaspettato nel corso della trasmissione “4 di Sera”, il programma di approfondimento condotto da Paolo Del Debbio. Nella puntata del 22 settembre, il noto volto televisivo non è riuscito a raggiungere lo studio in tempo per la diretta. A prendere il suo posto all’ultimo minuto è stato Mario Giordano, collega e amico, che ha aperto la puntata spiegando subito al pubblico l’assenza del conduttore.
Per chiarire la situazione, Giordano ha deciso di telefonare in diretta a Del Debbio, dando vita a un siparietto tra il comico e il surreale. “Ciao Paolo, ma dove sei?”, ha chiesto scherzosamente Giordano. La risposta non si è fatta attendere, ed è stata tanto ironica quanto sincera: “È la prima volta in 20 anni che mi capita una cosa del genere: sono imbottigliato nel traffico infernale di Milano, tra scioperi, pioggia e disagi. Sembra di essere in un Paese del terzo mondo!”.
Giordano ha colto l’occasione per scherzare sull’accaduto: “Sei ostaggio anche tu delle manifestazioni? Ti hanno preso i Propal?”. E Del Debbio, sorridendo, ha risposto con prontezza: “Per fortuna no, sono in ostaggio del traffico. Che è già meglio!”. Il tono scanzonato ha alleggerito il disguido, trasformando l’imprevisto in un momento di intrattenimento.

Il conduttore di “Fuori dal Coro” ha poi voluto esprimere tutta la sua frustrazione per non essere riuscito a rispettare l’impegno: “Mi dispiace moltissimo, mi scuso con te Mario, e con il pubblico. Ma davvero, in 20 anni non mi era mai successo”. Il traffico milanese, aggravato da scioperi e maltempo, ha avuto la meglio perfino su un professionista sempre puntuale come Del Debbio.
Giordano ha cercato di rassicurare l’amico, ma con una punta di modestia: “Paolo, spero di essere… Sicuramente non sarò all’altezza, ma ce la metterò tutta”. Parole a cui Del Debbio ha risposto con affetto: “Ma figurati, il problema non c’è. Sei perfetto!”, chiudendo così il collegamento con toni distesi e amichevoli.
Il botta e risposta ha incuriosito i telespettatori, che sui social hanno commentato con ironia la situazione. Alcuni hanno espresso comprensione, altri hanno scherzato sul “delirio urbanistico” di Milano, tra lavori stradali, scioperi e nubifragi. Nessuno, tuttavia, ha messo in discussione la professionalità di Del Debbio.
L’episodio, seppur anomalo, ha messo in luce la camaraderie tra i due giornalisti, entrambi volti noti di Rete 4. Il passaggio di testimone in diretta, gestito con ironia e rispetto, ha dimostrato la capacità della trasmissione di adattarsi agli imprevisti mantenendo il legame con il pubblico.
Alla fine, il traffico ha avuto la meglio, ma lo spirito di collaborazione tra colleghi ha trasformato l’inconveniente in un momento di genuina televisione, con un tocco di umanità e improvvisazione che, talvolta, rende il piccolo schermo ancora più reale.