
ROMA – Il maltempo continua a colpire l’Italia, con temporali violenti e nubifragi che hanno provocato allagamenti, frane e danni da Nord a Sud. Tra le aree più colpite, l’isola di Ischia, il Grossetano, la Liguria di Levante e l’Alessandrino, dove continuano le ricerche per una turista straniera dispersa.
Ad Ischia, nella serata di lunedì, si è abbattuto un nubifragio di fortissima intensità. In meno di un’ora è caduta una quantità eccezionale di pioggia, accompagnata da una vera e propria tempesta di fulmini. I danni sono diffusi: strade allagate, auto sommerse, traffico in tilt e decine di chiamate ai vigili del fuoco. Le autorità hanno invitato i cittadini a restare in casa e limitare gli spostamenti.
Situazione particolarmente critica a Ischia Porto, dove è stata evacuata la scuola dell’infanzia Marconi per infiltrazioni d’acqua dal tetto. A Forio, due auto dei Carabinieri sono state sommerse. Allagamenti e dilavamenti si registrano anche a Barano, Casamicciola e Lacco Ameno, già duramente colpiti dall’alluvione del 2022.

Nel frattempo, in Piemonte, proseguono le ricerche della turista dispersa a Spigno Monferrato, nell’Alessandrino. La donna si trovava in un campeggio nella località di Squaneto, vicino al Lago Isola, quando è stata sorpresa dall’ondata di maltempo tra domenica e lunedì. Sul posto operano squadre di vigili del fuoco con droni, escavatori e unità specializzate in interventi fluviali.
La Protezione civile ha diramato una allerta arancione per rischio meteo-idro in Lombardia, Veneto e Lazio, e gialla su molte altre regioni, tra cui Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, e su settori di Campania, Sicilia e Sardegna. Il presidente veneto Luca Zaia ha invitato la popolazione a limitare gli spostamenti fino al miglioramento delle condizioni.
In Toscana, un violento nubifragio ha colpito il territorio di Manciano, nel Grossetano, soprattutto nella zona di Marsiliana. In pochi minuti le strade si sono trasformate in torrenti, causando allagamenti diffusi. Particolarmente colpita la strada regionale 74, con alberi caduti e veicoli bloccati. Solo nelle ultime ore è stata ripristinata la viabilità.

Anche in Liguria, il maltempo ha colpito duramente il Golfo della Spezia e la bassa Val di Magra, dove piogge torrenziali hanno provocato allagamenti in strade e piazze. Le località di Lerici, Porto Venere, Sarzana e San Terenzo hanno registrato accumuli superiori ai 70 mm di pioggia. Segnalata anche una frana in zona Panigaglia.
Nel comune di Cadimare, le strade si sono trasformate in fiumi d’acqua, rendendo impossibile il transito. I vigili del fuoco sono intervenuti in decine di situazioni, mentre numerose famiglie hanno segnalato infiltrazioni e danni nelle abitazioni. La situazione resta critica anche in molte aree dell’entroterra ligure.
Con un quadro meteorologico ancora in evoluzione, la Protezione civile e le autorità locali raccomandano massima prudenza. Nelle prossime ore potrebbero verificarsi nuovi temporali intensi, specie nelle regioni centro-settentrionali. L’attenzione resta alta anche per il rischio idraulico e idrogeologico in aree già fragili.