È stato ritrovato oggi, martedì 23 settembre, il corpo senza vita di Cinzia Pinna, la 33enne di Castelsardo scomparsa nella notte tra l’11 e il 12 settembre nella zona di Palau, in Gallura. Il ritrovamento è avvenuto alla ripresa delle ricerche, interrotte nei giorni scorsi a causa del maltempo. Purtroppo, la speranza di ritrovarla viva si è infranta nel modo più tragico.
L’inchiesta aperta dalla Procura di Tempio Pausania, guidata da Gregorio Capasso, si concentra ora sulla ricostruzione esatta di quanto accaduto. Un uomo risulta indagato: sarebbe l’ultima persona ad aver visto Cinzia in vita prima della sua scomparsa. Le indagini dovranno chiarire se si tratti di una morte accidentale, violenta o legata ad altro.
Cinzia Pinna era molto conosciuta a Castelsardo, dove la sua famiglia gestisce un’attività nel settore della ristorazione. L’ultima volta era stata vista in un noto locale di Palau, dove aveva trascorso una serata con alcuni amici. L’ultimo segnale del suo cellulare risaliva alle ore 3:00, nella zona del porto, poi più nulla.
La mattina del 12 settembre, non riuscendo a contattarla, i familiari hanno lanciato l’allarme. La denuncia di scomparsa ha attivato immediatamente la macchina delle ricerche. La sorella aveva anche pubblicato appelli sui social network, mobilitando amici e conoscenti per organizzare una ricerca collettiva nella zona.
Le ricerche erano andate avanti senza sosta, coinvolgendo Carabinieri, vigili del fuoco, volontari della Protezione Civile, e l’Unità di Comando Avanzato di Sassari, con l’impiego di unità cinofile e droni. Le operazioni si erano concentrate tra l’agro di Palau e Capo Ferro, nei pressi di Porto Cervo.
Il maltempo dei giorni scorsi aveva costretto le autorità a sospendere temporaneamente le operazioni. Proprio oggi, alla ripresa delle ricerche, è arrivata la tragica svolta: il corpo di Cinzia Pinna è stato trovato senza vita, in una zona impervia del territorio.
La notizia ha scosso profondamente le comunità di Palau e Castelsardo. Sui social, messaggi di cordoglio e dolore si stanno moltiplicando. “Una ragazza solare, educata, amata da tutti”, scrivono in tanti.
L’autopsia stabilirà ora le cause esatte del decesso. Al momento non sono stati diffusi dettagli ufficiali sulle condizioni in cui è stato trovato il corpo, ma la Procura non esclude nessuna ipotesi. Fondamentale sarà anche l’analisi dei dispositivi elettronici e delle telecamere di sorveglianza della zona.
Intanto, la famiglia chiede silenzio e rispetto per il dolore. L’ultima parola spetta ora alla giustizia. La Sardegna intera resta col fiato sospeso, in attesa di sapere cosa sia successo a Cinzia Pinna in quella tragica notte.