
Con profondo rammarico riconosciamo che, nelle scorse ore, è stato pubblicato un articolo dal titolo “Scontri violenti per Gaza, tra i manifestanti anche la super vip italiana: ‘Si è portata la figlia’”. Un titolo che, in buona fede ma in modo inopportuno, ha generato un accostamento scorretto e fuorviante tra la figura di Ambra Angiolini e gli episodi di violenza avvenuti durante le manifestazioni.
Non vi era alcuna volontà di attribuire all’attrice una partecipazione agli episodi violenti: la buona fede è dimostrata dal fatto che, nel corpo dell’articolo, non viene mai suggerito né accennato alcun collegamento tra Ambra Angiolini e i comportamenti violenti. L’errore è stato nella costruzione del titolo, dove due concetti distinti — la presenza di Ambra Angiolini nella manifestazione pacifica e gli scontri violenti — sono stati accostati in modo improprio, creando un fraintendimento che non avrebbe dovuto verificarsi. Di questo ci scusiamo profondamente.
Riteniamo doveroso, oltre che giusto, procedere alla cancellazione dell’articolo non solo dal sito, ma anche da ogni canale social in cui era stato diffuso. Si tratta di un passo necessario per ristabilire la verità e per ribadire il nostro impegno a garantire un’informazione rispettosa, corretta e fondata sui fatti.
Per questo chiediamo scusa ad Ambra Angiolini e ai lettori, assumendoci l’impegno di vigilare con maggiore cura affinché simili episodi non si ripetano.