
L’arrivo del temporale era stato annunciato da un cielo che si era fatto minaccioso nel corso del pomeriggio. In un istante, il buio ha inghiottito la luce e un diluvio violento si è abbattuto, accompagnato da una grandine fitta e rumorosa. Le strade, trasformate in fiumi impetuosi, hanno inghiottito auto e autobus, paralizzando ogni movimento.
La città è andata in tilt, colpita da un’ondata di maltempo che ha spezzato la routine e lasciato strascichi di caos e disperazione ovunque. I pendolari sono rimasti bloccati, mentre i vigili del fuoco si affannavano a rispondere a decine di chiamate, in un drammatico balletto tra la furia della natura e la resistenza umana. Un incubo in piena regola, scatenato da una manciata di minuti di pioggia torrenziale.
Maltempo a Varese, circolazione in tilt
A Varese, il violento nubifragio ha causato gravi disagi sia alla circolazione stradale che a quella ferroviaria. Le strade del capoluogo sono state allagate, paralizzando il traffico e creando lunghe code che hanno interessato anche i bus urbani, con diverse linee limitate o deviate. Anche la rete ferroviaria ha subito pesanti ripercussioni. Trenord ha comunicato la sospensione della circolazione tra le stazioni di Malnate e Varese-Casbeno a causa di danni alla linea causati dal maltempo, portando alla cancellazione di tre treni. La situazione è stata aggravata da un veicolo che ha danneggiato le sbarre di un passaggio a livello in prossimità di Varese-Casbeno, causando ulteriori ritardi e disagi sulla linea Varese-Gazzada.
Danni e allagamenti nelle valli
Il maltempo non ha risparmiato le aree vallive, dove si sono registrati significativi allagamenti e disagi. In Valceresio, in particolare tra Bisuschio e Cuasso, le corse di Autolinee Varesine per Cavagnano sono state limitate a Bisuschio a causa di un allagamento in via Martinelli. Anche in altre località come Induno Olona, Besano e Arcisate i Vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi per affrontare allagamenti diffusi. Un episodio particolarmente preoccupante ha riguardato un asilo di Arcisate, dove i bambini sono stati precauzionalmente fatti salire al primo piano a causa dell’allagamento del piano terra.
La forza del nubifragio ha portato anche a conseguenze più gravi, come la frana che ha interessato la strada statale 344 a Brusimpiano. In seguito alla caduta di massi e detriti, la strada è stata chiusa al traffico in direzione di Porto Ceresio, interrompendo una delle principali vie di comunicazione della zona e costringendo le autorità a intervenire con urgenza per ripristinare la sicurezza e la viabilità.