
SESTO FIORENTINO – È deceduta ieri, 22 settembre, dopo undici giorni di agonia, Sylvia Trallori, la giovane donna di 28 anni investita lo scorso 11 settembre mentre attraversava la strada in via Gramsci, all’altezza del civico 560, nel comune di Sesto Fiorentino. L’incidente è avvenuto intorno alle 22:30, in prossimità di un attraversamento pedonale.
Alla guida dell’auto che ha travolto Sylvia c’era un ragazzo di 19 anni, immediatamente sottoposto agli esami tossicologici, i cui risultati non sono ancora stati resi noti. Il giovane, sotto shock dopo l’impatto, è rimasto sul posto. La dinamica esatta è ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Signa.
Sylvia Trallori era figlia di Stefano Trallori, governatore della Misericordia di Quinto, e molto conosciuta in zona anche per il suo impegno nel volontariato. La sera dell’incidente aveva appena terminato un turno di servizio presso la sede della Misericordia, situata al civico 705 della stessa via Gramsci.

Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Trasportata in codice rosso al pronto soccorso di Careggi, Sylvia è stata ricoverata in prognosi riservata, lottando per la vita per undici giorni. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, il suo cuore ha smesso di battere nella giornata di ieri.
Secondo quanto si apprende, la violenza dell’impatto è stata tale da scaraventare la giovane a diversi metri di distanza. I rilievi tecnici e le testimonianze acquisite dovranno chiarire se l’investimento sia avvenuto sulle strisce pedonali, come ipotizzato.
La notizia del decesso ha suscitato un’ondata di commozione e cordoglio. La Misericordia di Quinto ha pubblicato un post su Facebook, con una foto di Sylvia accompagnata da un messaggio: “Ciao Sylvia, la tua dolcezza e il tuo sorriso rimarranno sempre nei nostri cuori”.

Numerosi i messaggi di affetto da parte della comunità. “Non ci sono parole, eri al circolo a bere un caffè, sorridente come sempre. Un attimo dopo eri in terra”, ha scritto Massimiliano. Condoglianze e pensieri di vicinanza sono arrivati anche da altre Misericordie del Fiorentino e di altre regioni.
Profondo il messaggio del presidente del coordinamento delle Misericordie fiorentine, Andrea Ceccherini: “Sylvia rappresentava i valori più autentici del nostro movimento. In questo momento drammatico, ci stringiamo al governatore Trallori e alla sua famiglia. Il ricordo di Sylvia vivrà nelle opere di carità che continueremo a portare avanti ogni giorno”.