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Laura Pausini colpita dal triste lutto: “Sei volato via improvvisamente”. Dolore immenso

Pubblicato: 25/09/2025 10:50

La notizia si è abbattuta sulla comunità musicale con la violenza di un temporale inatteso, un fulmine a ciel sereno che ha lasciato tutti senza fiato. In prima linea, a esprimere un dolore profondo e lancinante, è stata Laura Pausini, per la quale l’artista scomparso non era solo un’artista eccezionale, ma anche un amico fidato e un compagno di innumerevoli avventure artistiche.

La sua story su Instagram è stata un grido silente di smarrimento: «Sei volato via così improvvisamente». Nelle sue parole si percepiva il peso di un lutto che aveva strappato via un pezzo di vita, un legame cementato sui palchi di tutto il mondo, tra le texture sonore di dischi indimenticabili. Ricordandolo attraverso le note di “Un’emergenza d’amore“, la Pausini ha voluto fissare per sempre il valore di un talento e di un’amicizia che andavano oltre la musica, lasciando intendere come l’assenza improvvisa crei un vuoto non solo professionale ma soprattutto umano, il dolore acuto di chi perde una persona cara senza aver avuto il tempo di un ultimo saluto.

È morto Massimo Pacciani

Il mondo della musica italiana piange la scomparsa inaspettata di Massimo Pacciani, un artista di immenso talento la cui impronta ha segnato in modo indelebile decenni di produzioni discografiche e performance dal vivo. Pacciani non era solo un batterista e percussionista eccezionale, ma una vera e propria colonna portante della musica made in Italy, noto soprattutto come musicista di studio di registrazione, un ruolo cruciale dove la sua precisione, versatilità e sensibilità ritmica lo rendevano insostituibile. La notizia della sua morte, le cui cause non sono state immediatamente rese note, ha colto tutti di sorpresa, un sentimento condiviso da tutta la comunità musicale. La sua arte lo ha portato ad affiancare alcuni dei nomi più grandi della scena nazionale, cementando la sua fama come uno dei turnisti più richiesti e rispettati del panorama.

Una carriera al servizio dei grandi nomi

L’elenco degli artisti che hanno beneficiato del talento e della professionalità di Massimo Pacciani è un vero e proprio who’s who della musica leggera italiana. La sua batteria ha scandito i ritmi e le emozioni di brani che hanno fatto la storia, lavorando con figure iconiche come Laura Pausini, con cui aveva un rapporto speciale e una lunga collaborazione che spaziava dai dischi ai concerti, e che ha voluto ricordarlo citando in particolare il brano “Un’emergenza d’amore“. Ma il suo contributo non si è limitato a una sola stella: Pacciani ha suonato con Raf, Irene Grandi, Fiorello, Michele Zarrillo, Antonello Venditti, Umberto Tozzi, Marco Masini, Paolo Vallesi e Ivana Spagna, oltre a una miriade di altri musicisti e cantautori. Questa incredibile versatilità gli ha permesso di spaziare tra generi e stili diversi, adattando il suo drumming alle esigenze uniche di ogni artista e produzione, dimostrando una maestria tecnica e una comprensione musicale fuori dal comune. La sua presenza in studio era garanzia di qualità e di un groove sempre perfetto. Il suo lavoro di turnista era caratterizzato da una rara capacità di mettersi al servizio della canzone, esaltandone l’essenza senza mai prevaricare.

Dall’incisione al grande schermo e alla televisione

Il genio musicale di Pacciani superava i confini della musica pop e rock, estendendosi con successo anche al mondo del cinema e della televisione. La sua esperienza e la sua competenza ritmica erano preziose anche nella creazione di colonne sonore, dove la batteria e le percussioni spesso giocano un ruolo fondamentale nel sottolineare l’atmosfera e l’azione di una scena. In questo ambito, ha collaborato con registi di primissimo piano come Gabriele Salvatores, per il quale ha contribuito a musicare film significativi, tra cui il celebre Mediterraneo, vincitore di un Premio Oscar. Ha inoltre lavorato con Marco Risi, Giovanni Veronesi e Francesco Nuti, firmando musiche che sono entrate nell’immaginario collettivo. La sua carriera lo ha visto spesso protagonista anche sul piccolo schermo. Ha partecipato a popolari programmi televisivi al fianco di volti noti come Fiorello e Gianni Morandi, ha preso parte a edizioni di Sanremo Giovani come parte integrante dell’orchestra o band, ed è stato una delle voci e dei musicisti della fortunata trasmissione radiofonica “W Radio2“, condotta dalla coppia Fiorello e Marco Baldini, a testimonianza di una carriera eclettica che univa il rigore dello studio alla spontaneità della performance in diretta. Il suo apporto era sempre sinonimo di affidabilità artistica e grande comunicativa.

Il didatta e la passione per la batteria

Oltre al suo intenso lavoro come session man e artista, Massimo Pacciani nutriva una profonda passione per la didattica e la diffusione del sapere musicale. Egli stesso è stato autore di un manuale destinato ad altri batteristi, intitolato “The Drumming Business for Leisure & Pleasure“, pubblicato con le edizioni Padequa. Quest’opera non è solo un testo tecnico, ma un vero e proprio tributo allo strumento e alla sua pratica, un’eredità che continua a ispirare le nuove generazioni di musicisti. Il manuale è la prova tangibile del suo desiderio di condividere la vasta esperienza accumulata in anni di successi in studio e sul palco, offrendo consigli pratici non solo sulle tecniche di drumming ma anche sulla gestione della carriera e del piacere di suonare. Attraverso questo testo, Pacciani ha offerto una finestra sul mondo professionale della batteria, dimostrando la sua dedizione all’insegnamento e alla valorizzazione dello strumento.

Un’onda di cordoglio tra i colleghi

La notizia della dipartita di Pacciani ha generato un’autentica onda di cordoglio sui social media e tra i colleghi del settore. La rapidità e l’affetto con cui gli artisti hanno voluto esprimere il loro dolore sottolineano la stima incondizionata di cui godeva. Come accennato, Laura Pausini è stata tra le prime a salutarlo pubblicamente, ricordando la sua amicizia e il suo talento in una story commovente. Tuttavia, i messaggi più toccanti e sentiti sono arrivati in particolare da coloro che, come lui, condividevano l’amore viscerale per la batteria. Nelle parole dei suoi colleghi musicisti, risuonano concetti ricorrenti che ne definiscono l’eredità artistica e umana: era un professionista impeccabile, un talento purissimo, un esempio di passione e dedizione totale alla musica. Massimo Pacciani lascia un vuoto incolmabile nel backstage della musica italiana, ma il suo ritmo e la sua arte continueranno a vivere in ogni nota delle innumerevoli canzoni a cui ha dato il suo cuore pulsante. La sua figura rimarrà impressa come modello di eccellenza e di umiltà al servizio dell’arte.

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