
Il tennis italiano continua a vivere un periodo d’oro anche al femminile. Jasmine Paolini, fresca campionessa di Billie Jean King Cup, ha trovato nuova fiducia e continuità di risultati. La 28enne toscana ha conquistato neklla finale contro gli Stati Uniti la sua prima vittoria in carriera contro Jessica Pegula, confermando un salto di qualità evidente. Questo stato di forma l’ha portata a Pechino con ambizioni importanti.
Successo netto all’esordio
E le premesse della vigilia sono state rispettate al primo turno del China Open, torneo Wta 500, Paolini ha debuttato con una vittoria netta contro la giocatrice lettone Anastasija Sevastova: 6-1 6-3 il punteggio finale. Un successo mai in discussione, frutto di una netta superiorità sul campo.
L’azzurra ha imposto il suo ritmo sin dai primi scambi, dominando in lungo e in largo il primo set e mantenendo il controllo nel secondo, quando ha controllato senza fatica il tentativo di rimonta dell’avversaria. Un successo che conferma una Paolini in fiducia, che ha ritrovato il suo tennis migliore dopo un periodo di appannamento e dubbi ormai superato.
Al secondo turno l’azzurra troverà la statunitense Sofia Kenin, numero 27 del mondo, in un test importante per confermare le sue ambizioni. Con la fiducia accumulata nelle ultime settimane e il trionfo in BJK Cup alle spalle, Paolini arriva al match con l’intenzione di avanzare il più possibile nel tabellone de torneo.