È stata una semifinale da brividi quella che ha visto l’Italia dominare la Polonia per 3-0 e conquistare l’accesso alla finale del Mondiale di volley maschile, in programma contro la Bulgaria. Gli azzurri hanno messo in mostra una prova di grande solidità e concentrazione, imponendosi nonostante l’avvio equilibrato e la pressione di una formazione polacca mai doma.
Dalla prima palla del match, il clima al Mall of Asia Arena di Pasay City era elettrico. La Polonia ha provato a sorprendere con un avvio aggressivo, sfruttando Leon e Semeniuk, ma l’Italia ha risposto con muri impenetrabili e una difesa spettacolare, guidata da Romanò e Russo. Anche un piccolo imprevisto, come la distorsione alla caviglia di Romanò nelle prime azioni, non ha scalfito la determinazione degli azzurri, che hanno continuato a giocare con lucidità e intensità.
Il primo set: equilibrio e difese show
Il primo set è stato una lotta a scambi continui. Bottolo e Romanò hanno mostrato tutta la loro potenza, con ace decisivi che hanno fatto esplodere il pubblico. Dopo un avvio difficile, con alcuni errori e un parziale iniziale favorevole alla Polonia, l’Italia ha trovato il ritmo giusto. Francesco Sani ha chiuso il set con un ace spettacolare sul 25-22, suggellando un parziale combattuto e ricco di difese spettacolari.
Nel secondo set, l’Italia ha iniziato a dettare il gioco. Michieletto e Porro hanno messo a segno punti cruciali, alternando pipe e attacchi potenti, mentre i muri di Romanò e Russo hanno reso quasi impossibile il passaggio per gli attaccanti polacchi. Nonostante un tentativo di rimonta guidato da Leon, gli azzurri hanno mantenuto il vantaggio, chiudendo il parziale con un 25-21 convincente.
Terzo set: brividi, ma poi arriva la vittoria
Il terzo set è iniziato male e l’Italia è sempre stata costretta a rincorrere, ma ha saputo recuperare con un fantastico colpo di reni finale. Dopo tanta sofferenza, la combinazione tra servizio efficace, attacchi ben calibrati e difese perfette ha mandato in confusione la squadra di casa. Bottolo, Michieletto e Porro hanno firmato i punti chiave, mentre la Polonia non è mai riuscita a trovare continuità. Il 25-23 finale ha consacrato la vittoria per 3-0, frutto di una prova collettiva solida, dove ogni giocatore ha dato il massimo.
Finale con la Bulgaria
Con questa vittoria, l’Italia si conferma tra le grandi del volley mondiale e approda alla finale del Mondiale contro la Bulgaria. Una partita che promette emozioni, e che vedrà gli azzurri puntare a un trionfo che consacrerebbe ulteriormente la crescita della squadra guidata dal tecnico azzurro. Il collettivo, la determinazione e la capacità di gestire momenti di difficoltà come l’infortunio di Romanò sono i punti di forza su cui l’Italia costruirà la sfida decisiva.