
Gli eventi naturali legati a frane e distacchi rocciosi possono trasformarsi in vere e proprie emergenze in pochi secondi, soprattutto nelle zone dove strade e ferrovie scorrono ai piedi delle montagne. Anche un singolo masso può causare blocchi della circolazione, danneggiare infrastrutture e mettere a rischio la sicurezza di automobilisti e pendolari. La prevenzione e la rapidità di intervento dei soccorsi diventano quindi fondamentali per evitare conseguenze gravi.
Ogni anno, i distacchi di rocce lungo le strade e le ferrovie italiane richiedono interventi coordinati tra Vigili del Fuoco, tecnici geologi e forze dell’ordine. La gestione di tali episodi prevede evacuazioni immediate, monitoraggio geologico e ripristino della viabilità, con l’obiettivo di tutelare la vita delle persone e limitare al minimo i disagi per traffico e trasporti pubblici.
L’incidente a Lecco

Oggi pomeriggio un enorme masso è precipitato dalla montagna sulla Statale 36 tra Lecco e Abbadia, provocando il blocco di un treno regionale e la necessità di evacuare oltre 500 passeggeri. La caduta, che non è la prima in questo tratto, si è verificata intorno alle 13.30, pochi metri dopo l’uscita della galleria San Martino, in prossimità dello svincolo proveniente da Pradello. La circolazione stradale prosegue su una sola corsia, mentre quella ferroviaria è momentaneamente interrotta a causa dei danni ai binari.
Il masso, stimato in circa tre metri cubi, è finito sulla carreggiata destra all’altezza del chilometro 55. Sul posto operano i Vigili del Fuoco per liberare la strada, personale Anas e Polizia stradale per gestire il traffico e garantire la sicurezza, mentre un geologo valuta la stabilità del versante roccioso per prevenire nuovi distacchi.
Operazioni di soccorso e sicurezza
Gli operatori del 118 hanno già iniziato i controlli sui passeggeri evacuati e, al momento, non risultano feriti gravi. Le squadre operative stanno monitorando la zona per assicurare la piena sicurezza del tratto stradale e ferroviario. La chiusura temporanea della corsia ha provocato rallentamenti, intensificati dal traffico del weekend, ma le autorità assicurano che i lavori di messa in sicurezza proseguiranno fino al completo ripristino della viabilità.